Cassazione 2025- La sentenza della Cassazione sul "conguaglio contributivo" e l'INPS ha fatto chiarezza riguardo alla necessità dell'autorizzazione dell'ente previdenziale per effettuare il saldo contabile.
- Dettagli
- Categoria: Previdenza
- Creato Venerdì, 21 Febbraio 2025 01:46
- Visite: 56
Cassazione 2025- La sentenza della Cassazione sul "conguaglio contributivo" e l'INPS ha fatto chiarezza riguardo alla necessità dell'autorizzazione dell'ente previdenziale per effettuare il saldo contabile. Secondo la Corte, il conguaglio non deve essere subordinato a un via libera da parte dell'INPS, a condizione che venga effettuato entro i termini stabiliti.
In pratica, i datori di lavoro non hanno più l'obbligo di ottenere una specifica autorizzazione dall'INPS per regolarizzare la posizione contributiva, ma devono rispettare le scadenze e le procedure previste dalla normativa. Questo significa che, se il conguaglio è effettuato nei tempi corretti, non è necessaria alcuna approvazione preventiva da parte dell'ente previdenziale.
La decisione fornisce maggiore certezza sia per i lavoratori che per i datori di lavoro, evitando ritardi o problematiche amministrative legate a procedure di approvazione che potrebbero rallentare il processo di regolarizzazione contributiva.
https://drive.google.com/file/d/1V-gIh6RKHHGJeEQc3gjjVGpmnAOeHYv_/view?usp=sharing