Corte dei Conti 2025-situazione giuridica in cui alcuni funzionari della Polizia di Stato hanno adito la Corte dei Conti per il riconoscimento del diritto a computare, ai fini previdenziali, il periodo di durata legale degli studi universitari richiesti p
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- Categoria: Previdenza
- Creato Mercoledì, 19 Febbraio 2025 09:50
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Corte dei Conti 2025-situazione giuridica in cui alcuni funzionari della Polizia di Stato hanno adito la Corte dei Conti per il riconoscimento del diritto a computare, ai fini previdenziali, il periodo di durata legale degli studi universitari richiesti per l'accesso alla carriera, senza dover sostenere oneri di riscatto. Il riferimento alle disposizioni degli articoli 13 e 32 del d.P.R. 29 dicembre 1973, n. 1092 implica una richiesta di applicazione di norme riguardanti il computo dei periodi di studio per fini pensionistici.
Inoltre, viene menzionata una questione di legittimità costituzionale, che i ricorrenti sollevano riguardo al contrasto di tali disposizioni con gli articoli 3 (uguaglianza), 36 (retribuzione adeguata e diritti dei lavoratori), 38 (tutela della salute e previdenza sociale), e 97 (buon andamento della pubblica amministrazione) della Costituzione italiana.
In sostanza, i ricorrenti chiedono che venga riconosciuto il loro diritto a far valere il periodo degli studi universitari per il calcolo della pensione senza pagare un riscatto e sollevano una questione di costituzionalità rispetto alla normativa applicata.
https://drive.google.com/file/d/15B8l6RMezLAttzOZdF23W3AVS7RP4cC3/view?usp=sharing