Consiglio di Stato 2025- Il Consiglio di Stato ha recentemente ribadito che le pergole o pergolati, comunemente chiamati "pergotende", rientrano nella categoria dell'edilizia libera.
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- Categoria: Sentenze - Ordinanza - Parere - Decreto
- Creato Venerdì, 07 Febbraio 2025 01:05
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Consiglio di Stato 2025- Il Consiglio di Stato ha recentemente ribadito che le pergole o pergolati, comunemente chiamati "pergotende", rientrano nella categoria dell'edilizia libera. Questa decisione si basa sul fatto che tali strutture non richiedono un permesso di costruire, a condizione che rispettino determinati requisiti normativi e non alterino in modo significativo l'aspetto esteriore dell'immobile o dell'area circostante.
Il TAR del Lazio, in precedenti pronunce, aveva sollevato interrogativi su questa classificazione, ma il Consiglio di Stato ha chiarito ulteriormente la questione, affermando che le pergole possono essere considerate opere di limitata incidenza volumetrica e impatto ambientale.
Questo tipo di struttura, pur essendo ancorata a terra, è considerata come un elemento di arredo urbano che non altera in modo significativo l'uso o la forma del suolo. Il Consiglio di Stato ha quindi confermato che il TAR del Lazio, in decisioni precedenti, aveva erroneamente sottovalutato tale caratteristica, necessitando un chiarimento formale sul fatto che si tratta di un intervento di edilizia libera e quindi esente da vincoli burocratici complessi.
Le pergotende rientrano tra le opere di edilizia libera, a condizione che siano realizzate secondo specifici requisiti. In particolare, l'elemento principale deve essere la tenda, destinata a proteggere dallo sole e dagli agenti atmosferici, mentre la struttura di supporto deve essere leggera, facilmente amovibile e non infissa stabilmente al suolo. Inoltre, la pergotenda non deve comportare la creazione di nuovi ambienti chiusi o modificare la volumetria dell'edificio.
È importante sottolineare che l'installazione di impianti di aerazione e riscaldamento all'interno di una pergotenda può trasformarla in un ambiente abitabile, modificando la sua destinazione d'uso e rendendo necessaria l'autorizzazione edilizia.
Pertanto, per garantire che l'installazione di una pergotenda rientri nell'edilizia libera, è fondamentale rispettare le condizioni sopra indicate e evitare l'aggiunta di elementi che possano alterare la sua natura di struttura leggera e amovibile.
Tuttavia, è sempre bene verificare le normative locali, poiché le disposizioni possono variare a seconda del comune o della regione.
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