Corte dei Conti - La sentenza riguarda una richiesta di riconoscimento di un livello superiore, l'8° livello, nell'ambito del trattamento pensionistico.
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- Categoria: Previdenza
- Creato Sabato, 18 Gennaio 2025 17:05
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Corte dei Conti - La sentenza riguarda una richiesta di riconoscimento di un livello superiore, l'8° livello, nell'ambito del trattamento pensionistico. La persona coinvolta, in passato sostituto commissario della Polizia di Stato, chiede che questo riconoscimento venga applicato ai fini del ricalcolo della pensione, in base a quanto stabilito dall'articolo 3, comma 1, lettera a) della Legge 28 marzo 1997, n. 85. La legge dovrebbe prevedere il riconoscimento del grado precedente in caso di transito dal ruolo della Polizia di Stato a quello dell'Amministrazione Civile dell'Interno, ma la ricorrente sostiene che il grado non sia stato correttamente assegnato, e che il suo livello civile sia stato solo il 7°, mentre dovrebbe essere almeno l'8° livello.
In sintesi, il ricorso riguarda un'asserita incongruenza tra il grado ricoperto nella Polizia di Stato e il trattamento stipendiale ottenuto nel nuovo ruolo civile, con conseguente impatto sul calcolo della pensione. La Corte dei Conti è coinvolta per valutare la fondatezza di questa richiesta di adeguamento.
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