Tar 2025- Nel caso in esame, i ricorrenti, appartenenti alla Polizia di Stato e assegnati a vario titolo al servizio di pattugliamento transfrontaliero presso il Settore di Polizia di Frontiera di Ponte Chiasso (CO)
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- Categoria: Sentenze - Ordinanza - Parere - Decreto
- Creato Domenica, 12 Gennaio 2025 18:05
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Gli agenti avevano già tentato di risolvere la questione in via stragiudiziale, presentando un'istanza all'Amministrazione competente (probabilmente il Ministero dell'Interno o altro ente pubblico) per il riconoscimento dell'indennità, ma tale istanza era rimasta senza riscontro.
Pertanto, i ricorrenti si sono rivolti al TAR, chiedendo che fosse accertata la loro legittima richiesta di ottenere l'indennità di missione all'estero per il periodo di servizio prestato in Svizzera, e per il periodo in cui non avevano ricevuto risposta dall'Amministrazione.
Il Tribunale Amministrativo Regionale sarà chiamato a valutare la legittimità della mancata risposta dell'Amministrazione e ad accertare se i ricorrenti abbiano diritto o meno all'indennità di missione prevista dalla normativa del 1926. In caso di accoglimento del ricorso, l'Amministrazione potrebbe essere condannata a corrispondere l'indennità dovuta, oltre agli eventuali interessi legali.
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