Tar 2025-Concorso Vice Ispettore della Polizia di Stato-Titoli-si deve richiamare il consolidato orientamento giurisprudenziale
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- Categoria: Sentenze - Ordinanza - Parere - Decreto
- Creato Venerdì, 03 Gennaio 2025 18:07
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Il passaggio riportato riguarda un principio consolidato in giurisprudenza in materia di concorsi pubblici, in particolare per quanto riguarda il concorso per l'accesso a ruoli come quello di Vice Ispettore della Polizia di Stato. In breve, il principio si fonda sull'idea che il bando di concorso, che stabilisce le regole e i requisiti di accesso, ha valore di legge e deve essere interpretato in modo strettamente letterale.
Principali concetti:
Bando di concorso come lex specialis: Il bando, che stabilisce le modalità di partecipazione, i requisiti e le condizioni del concorso, ha valore vincolante. In altre parole, tutte le parti coinvolte (concorrenti e amministrazione) sono obbligate a rispettare le disposizioni contenute nel bando senza possibilità di deroga, salvo che non sussistano situazioni di estrema necessità che giustifichino modifiche, ma queste devono essere giustificate in modo chiaro e preciso.
Interpretazione letterale: La giurisprudenza sottolinea che il bando deve essere applicato "alla lettera". Non vi è spazio per interpretazioni estensive o per modifiche sostanziali delle regole stabilite, affinché si preservi la certezza del diritto e la parità di trattamento tra tutti i partecipanti.
Principio di affidamento e parità di trattamento: La normativa di concorso deve garantire che tutti i candidati abbiano uguali opportunità e che possano fidarsi che le regole stabilite nel bando non vengano cambiate arbitrariamente. Cambiare le regole in corso d'opera, infatti, lederebbe la fiducia dei partecipanti e la parità di accesso alla procedura selettiva.
Autovincolamento dell'amministrazione: L'amministrazione, una volta pubblicato il bando, si impegna ad applicare le regole così come sono state stabilite, a meno che non si verifichino errori evidenti o cause straordinarie che giustifichino una revisione. Non vi è spazio per modifiche discrezionali o per interventi che violino il principio di tutela del legittimo affidamento da parte dei partecipanti.
Applicazione al concorso per Vice Ispettore della Polizia di Stato:
Nel caso specifico del concorso per Vice Ispettore della Polizia di Stato, tutti i partecipanti devono essere trattati in modo uguale e le regole del concorso, come il punteggio, i titoli valutabili, le modalità di selezione, devono essere rispettate senza modifiche arbitrarie. Se nel bando viene previsto un sistema di titoli o determinati requisiti, l'amministrazione deve attenersi strettamente a questi, evitando qualsiasi alterazione che possa pregiudicare la trasparenza e la correttezza del processo selettivo.
In sintesi, la giurisprudenza stabilisce che le amministrazioni pubbliche devono rispettare rigorosamente le regole stabilite nel bando di concorso, senza alcuna possibilità di modifiche o adattamenti che possano compromettere l'affidamento e la parità di trattamento dei candidati.
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