Cassazione 2024- La recente sentenza della Cassazione italiana ha stabilito un importante precedente in materia di risarcimento per danno morale a favore di una dipendente vittima di uno stupro avvenuto sul posto di lavoro.

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Categoria: Sentenze - Ordinanza - Parere - Decreto

Creato Mercoledì, 06 Novembre 2024 08:19

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Cassazione 2024- La recente sentenza della Cassazione italiana ha stabilito un importante precedente in materia di risarcimento per danno morale a favore di una dipendente vittima di uno stupro avvenuto sul posto di lavoro. Questo riconoscimento si basa sul principio che il datore di lavoro ha il dovere di garantire un ambiente di lavoro sicuro e privo di molestie.
La Corte ha enfatizzato la responsabilità del datore di lavoro non solo per il danno materiale, ma anche per il danno morale subito dalla vittima, sottolineando l'importanza della dignità delle persone all'interno del contesto lavorativo. Questo orientamento giurisprudenziale segnala un passo avanti nella tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, in particolare in situazioni di violenza e abuso.
La decisione è fondamentale per incentivare una maggiore attenzione alla sicurezza sul lavoro e per garantire che le vittime di violenza ricevano il giusto risarcimento e supporto. Inoltre, rappresenta un segnale forte contro ogni forma di sfruttamento e violazione dei diritti individuali nel contesto lavorativo.

https://drive.google.com/file/d/1Ogik8DR-wiQpo7G7pNAgTUKMmS60hUgs/view?usp=sharing