Cassazione 2024-La Cassazione ha stabilito che è onere del fornitore di energia dimostrare il corretto funzionamento del contatore in caso di contestazioni sulle bollette elevate.
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- Categoria: Sentenze - Ordinanza - Parere - Decreto
- Creato Martedì, 29 Ottobre 2024 06:53
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Cassazione 2024-La Cassazione ha stabilito che è onere del fornitore di energia dimostrare il corretto funzionamento del contatore in caso di contestazioni sulle bollette elevate. Questo significa che, nel caso di addebiti anomali o eccessivi, spetta al fornitore fornire prove concrete del funzionamento regolare del contatore e della correttezza delle letture effettuate.
Questa sentenza rappresenta un importante punto di riferimento per i consumatori, che in caso di maxi bollette possono contestarle con maggiori garanzie, richiedendo al fornitore di dimostrare l'assenza di errori nel conteggio dei consumi. La decisione sottolinea l'importanza della trasparenza e della responsabilità da parte delle aziende fornitrici nel gestire le proprie pratiche amministrative e nell'informare i propri clienti.
In sintesi, i consumatori hanno il diritto di essere tutelati e, in caso di contestazioni sui costi, possono richiedere al fornitore di fare luce sulla questione, presentando prove del corretto funzionamento del misuratore e della puntuale registrazione dei consumi.
https://drive.google.com/file/d/1xgJtG2je2bpyw5sA8rMs8UoflADC5kz4/view?usp=sharing