Cassazione: SARS-COV2, niente responsabilità penale se il datore ha applicato i protocolli
La Suprema Corte attesa che, con riferimento ai rischi da contagio da SARS-COV2, i datori di lavoro pubblici e privati che abbiano applicato le prescrizioni e adottato le misure contenute nei protocolli devono ritenersi immuni da responsabilità penale, avendo correttamente adempiuto all'obbligo di cui all'articolo 2087 c.c.