In linea di massima, al pagamento della retta delle RSA si applica un criterio di ripartizione tra Stato e famiglia, più esattamente una quota a carico dello Stato coperta dal SSN (Servizio Sanitario Nazionale), mentre il vitto e alloggio è a carico della persona o dei suoi familiari.
La Suprema Corte, con propria decisione, stabilisce che in casi di particolare gravità anche la componente del vitto e dell'alloggio passa a totale carico dello Stato.