Consiglio di Stato 2019: trasferimento d’ufficio per sedi soppresse. Sebbene i militari abbiano dato il consenso il trasferimento deve essere indennizzato. 16Mila euro di risarcimento ad ogni militare della Guardia di Finanza
Il trasferimento di sede di un militare disposto per via della soppressione del comando in cui era di servizio, va indennizzato anche se gli stessi militari avevano prestato consenso alla nuova sede.
Nove finanzieri ricorrono contro il Ministero dell’Economia e il Comando Generale della Guardia di Finanza a cui il Tar aveva dato ragione nell’aver negato l’indennizzo richiesto dai Finanzieri.
Il Consiglio di Stato ha motivato che la soppressione del reparto è avvenuta in ragione di una decisione di marca ‘autoritativa’ e l’opportunità di scegliere una sede era solo una magra consolazione del disagio subito a causa del trasferimento.
Pertanto ai finanzieri ricorrenti spetterà un risarcimento di 16mila euro a testa, e le spese processuali saranno a carico delle Amministrazioni resistenti
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