Cassazione 2018: «Case occupate l'ordine di sgombero va eseguito subito»

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Categoria: Sentenze - Ordinanza - Parere - Decreto
Creato Venerdì, 05 Ottobre 2018 16:45
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Cassazione 2018:  «Case occupate l'ordine di sgombero va eseguito subito»

La Cassazione al Viminale: sgomberare le case occupate. Se il ministero non attua le disposizioni della Procura deve risarcire i proprietari.

Se il ministero dell'Interno non sgombera gli immobili occupati abusivamente, appena lo ordina Procura, deve risarcire i proprietari. Né la strategia "attendista" può essere giustificata con l'esigenza di evitare più gravi disordini. Con la conseguenza che lo Stato dovrà risarcire i danni.

Il Ministero dell'Interno rischia di dover risarcire i danni ai legittimi proprietari di un immobile occupato nel caso in cui vi siano ritardi nell'esecuzione di un ordine di sgombero impartito dalla procura della Repubblica.
La Cassazione ha ritenuto che "La discrezionalità della P.a. non può mai spingersi - e' il principio di diritto enunciato dai giudici di piazza Cavour - se non stravolgendo ogni fondamento dello Stato di diritto, a stabilire se dare o non dare esecuzione ad un provvedimento dell'autorità giudiziaria, a maggior ragione quando questo abbia ad oggetto la tutela di un diritto riconosciuto dalla Costituzione o dalla Cedu, come nel caso del diritto di proprietà'", tutelato, ricorda la Cassazione, sia dall'articolo 41 della Costituzione che da alcuni principi contenuti nella Convenzione europea dei diritti umani. "E' pertanto colposa - concludono i giudici di 'Palazzaccio' - la condotta dell'amministrazione dell'Interno che, a fronte dell'ordine di sgombero di un immobile abusivamente occupato 'vi aut clam', trascuri per 6 anni di dare attuazione al provvedimento di sequestro con contestuale ordine di sgombero impartito dalla procura della Repubblica"

La Cassazione impone la tolleranza zero nei confronti di chi viola la proprietà privata. 

   

 

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