Blog Lpd Notizie flash dall'Italia e dal mondo. Oltre 100.000 notizie di libera consultazione.  

 

 Leggi, Decreti, Circolari, sentenze e tanto altro di libera consultazione e scaricabili

d

 

   

frascan web solutions

   

Area Riservata  

   

unidata

   

Pagine Facebook  

d Clicca qui

Sostituisce la piattaforma Google + che dal 2 aprile 2019 non sarà più visibile

 

   

Forme di collaborazione con il portale  

 

 

   

Modalità per consultare e/o ricevere soltanto il documento che interessa  

 

d

Per consultare e/o ricevere soltanto la notizia che interessa e per cui occorre la registrazione inquadra il QRCode ed effettua una donazione a piacere.
Per sapere come ricevere poi il documento  CLICCA QUI

 

 

   

verifica tecnica di conformità per gli apparecchi di cui all'art. 110,comma 6, lett. a)del T.U.L.P.S

Dettagli

Nuova pagina 2

Ministero dell'economia e delle finanze
Circ. 27-3-2007 n.
2/Giochi/ADI/2007
Decreto direttoriale 22 marzo 2007 - Procedure
amministrative connesse alla verifica tecnica di conformità per gli apparecchi di cui all'art. 110, comma 6, lett. a) del T.U.L.P.S.
Emanata dal Ministero dell'economia e delle finanze, Amministrazione
autonoma dei Monopoli di Stato, Direzione generale, Direzione per i
giochi, Ufficio 12° - Apparecchi e congegni da divertimento ed
intrattenimento. 

Circ. 27 marzo 2007, n. 2/Giochi/ADI/2007 (1).

Decreto direttoriale 22 marzo 2007 - Procedure amministrative connesse
alla verifica tecnica di conformità per gli apparecchi di cui all'art.
110, comma 6, lett. a) del T.U.L.P.S.


--------------------------------------------------------------------------------

(1) Emanata dal Ministero dell'economia e delle finanze,
Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, Direzione generale,
Direzione per i giochi, Ufficio 12° - Apparecchi e congegni da
divertimento ed intrattenimento.

 


--------------------------------------------------------------------------------

  Agli Uffici regionali dei Monopoli di Stato
    Loro sedi
e, p.c.
Al Direttore generale di AAMS
    Sede
  Alla Direzione per le
strategie
    Sede
  Alla Direzione per le accise
    Sede
  Alla
Direzione per l’organizzazione e la gestione delle risorse
    Sede
 
Al C.N.G. - Coordinamento Nazionale Giochi
    c/o ACMI
    Via
Sebastiano Serio, 26
    40128 Bologna
  All' ASSOSLOT
    Via
Ferratela in Laterano, 41
    00184 Roma
  Alla SNAI S.p.A.
    Via
G. Puccini 2/F
    55016 Porcari (LU)
  Alla S.A.P.A.R. - A.G.I.S.
    Via di Villa Patrizi, 10
    00161 Roma
  All' A.S.G.I
    Viale
Corridoni, 17
    47838 Riccione (RN)
  All' A.GES.A.
    Via del
Fosso dell’Acqua Mariana, 84/A
    00040 Roma
  Agli Organismi di
certificazione convenzionati con AAMS
    Loro sedi
  



--------------------------------------------------------------------------------

 


--------------------------------------------------------------------------------

Premessa

Come è noto, il D.Dirett. 22 marzo 2007, del Ministero
dell'economia e delle finanze - Amministrazione autonoma dei monopoli
di Stato (AAMS), d'intesa con il Ministero dell'interno - Dipartimento
della pubblica sicurezza, ha differito al 15 settembre p.v. i termini
previsti dall'art. 2 del decreto interdirettoriale 19 settembre c.a.,
con riferimento al rilascio dei nulla osta di esercizio da parte di
AAMS.

Tale differimento è motivato dal fatto che, sulla base delle
risultanze delle prime verifiche tecniche effettuate sugli esemplari di
modello dagli organismi di certificazione convenzionati con AAMS e
delle conseguenti valutazioni dei tecnici del partner tecnologico
pubblico SOGEI, è stata rappresentata la necessità di procedere, al
fine di conseguire il più alto livello possibile di sicurezza degli
apparecchi e della relativa rete telematica di gestione, oltre che a
prove mediante strumenti e procedure di simulazione, anche ad un numero
rilevante di prove funzionali di esercizio degli esemplari di modello
in condizioni di effettivo funzionamento presso punti di vendita,
distribuiti anche a livello territoriale, e collegati alla rete
telematica di AAMS.

Tale motivazione, invero, introduce il disposto
del secondo comma dell'articolo unico del decreto in commento, laddove
è previsto che AAMS rilasci una specifica autorizzazione provvisoria
alla installazione degli esemplari di modello in condizioni di
effettivo funzionamento presso punti vendita collegati alla rete
telematica. In definitiva, dunque, le prove funzionali degli apparecchi
di cui all'art. 110, comma 6, lett. a), presso esercizi e punti vendita
di gioco, si collocano nell'ambito della verifica tecnica di conformità
condotta sull'esemplare di modello.

Nel merito, occorre rammentare che
la previsione di una fase di "test sul campo", richiesta anche dalle
associazioni maggiormente rappresentative della filiera produttiva e
distributiva degli apparecchi con vincita in denaro, contribuisce a
consolidare, da un lato, le principali caratteristiche funzionali
inerenti alla tecnologia delle newslot novellate dall'art. 110, comma
6, lett. a), del T.U.L.P.S. e, dall'altro, anche gli aspetti più
propriamente commerciali connessi al gradimento degli apparecchi da
parte dei consumatori.

Tale strumento amministrativo, tuttavia, va
contemperato con il bisogno di garantire la riscossione delle imposte
erariali, comunque dovute, per gli apparecchi testati nel "periodo di
prova".

Appare evidente, dunque, che l'attivazione di tale prassi
amministrativa non può che accomunare i diversi soggetti della filiera
in una responsabilità solidale, ad iniziare dal concessionario di rete
quale soggetto d'imposta del PREU.

Per quanto fin qui premesso,
rammentando che con la circ. n. 3/Giochi/ADI/2006 del 12 ottobre 2006 e
la circ. n. 1/Giochi/ADI/2007 del 23 gennaio 2007, sono state
impartite, rispettivamente, disposizioni concernenti la fase di
accreditamento definitivo dei produttori delle schede di gioco e la
verifica tecnica di conformità degli esemplari di modello a cura degli
organismi di certificazione convenzionati con AAMS, si definiscono, di
seguito, le procedure amministrative relative alla gestione degli
apparecchi in questione.


--------------------------------------------------------------------------------

 


--------------------------------------------------------------------------------

Richiesta di "autorizzazione provvisoria" alla installazione di
apparecchi per l'espletamento di prove funzionali in esercizio

Così
come indicato dall'art. 2, comma 2, del decreto citato in oggetto, AAMS
rilascia una specifica autorizzazione limitata al periodo di prova
degli apparecchi in commento.

Tale "autorizzazione provvisoria",
dunque, può essere richiesta - per evidenti motivi di organizzazione
logistica del processo nella fase di startup - solo per gli esemplari
di modello per i quali è stato presentato il Modulo RVC/6 per la
verifica tecnica di conformità alla data di emissione della presente
circolare.

Tale richiesta, invero, è avanzata a cura del
produttore/importatore dell'apparecchio mediante il Modulo RTP/6
(Allegato 1), all'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato
Direzione per i Giochi - Ufficio 12° - Via della Luce 34-A/bis 00153
ROMA.

Il citato Modulo, correttamente compilato e sottoscritto da
ciascun soggetto interessato in relazione alla propria parte di
competenza (produttore della scheda di gioco, produttore/importatore
dell'apparecchio e concessionario di rete), contiene, oltre alle
informazioni concernenti la verifica dell'esemplare di modello, quelle
attinenti alla corretta identificazione associativa tra apparecchio e
scheda di gioco. Inoltre, il Modulo riporta l'indicazione del
concessionario deputato alla gestione dell'apparecchio nella fase di
test, nonché il relativo luogo di ubicazione.

Al riguardo, si rammenta
che, per la corretta gestione degli apparecchi in fase di test, il
concessionario deve soddisfare due condizioni preliminari:

1.
l'esercizio ove è ubicato l'apparecchio deve essere stato
precedentemente censito dal concessionario e deve, quindi, essere
provvisto del codice AAMS attribuito dall'Amministrazione;

2. il P.d.
A. nell'esercizio, a sua volta, deve essere stato censito anch'esso
(vale a dire già dichiarato dal concessionario) nonché idoneo alla
gestione degli apparecchi di cui all'art. 110, comma 6, lett. a) del T.
U.L.P.S.

L'esemplare di modello di apparecchio per il quale si intende
ottenere l'autorizzazione provvisoria alla installazione per fini di
test, deve essere stato presentato ad uno degli organismi di
certificazione convenzionati con AAMS e, nel contempo, alla data di
emissione della presente circolare, il relativo Modulo RVC/6 deve
essere stato acquisito dall'Amministrazione. In tale circostanza, il
suddetto organismo procede ad una preventiva, verifica dell'esemplare
in questione, secondo apposite linee guida predisposte
dall'Amministrazione su indicazione del partner tecnologico Sogei,
limitatamente alle funzionalità ivi indicate. L'acquisizione dell'esito
positivo della summenzionata verifica, a cura dell'Ufficio 12° della D.
G. di AAMS [1], abilita, l'Ufficio medesimo, alla stampa di un atto
autorizzatorio provvisorio per l'installazione dell'apparecchio durante
il periodo di prova considerato. Il codice identificativo temporaneo
attribuito all'apparecchio è inviato al produttore/importatore
dell'apparecchio per il successivo inserimento nell'apposito contatore
(CODEID).

L'acquisizione dell'esito della verifica anzidetta, attiva,
peraltro, uno speciale messaggio - tramite P.E.C. - inviato al
produttore della scheda di gioco (già dichiarato nel citato Modulo
RTP/6) - che lo abilita a ritirare, presso il predetto Ufficio 12° di
AAMS, la smart card di esercizio per l'esemplare di modello presentato
per la verifica preliminare e per il quale l'organismo di
certificazione ha rilasciato esito positivo. Il messaggio in questione
è corredato da un file contenete l'identificativo della smart card
assegnata e la relativa chiave di cifratura. Il produttore della scheda
di gioco ritira, quindi, il citato sistema di controllo, dopodiché:

-
elabora il file;

- memorizza la chiave di cifratura all'interno della
scheda di gioco utilizzando un proprio software;

- esegue le opportune
verifiche;

- trasmette ad Aams, sempre tramite posta elettronica
certificata, l'associazione identificativo della scheda di
gioco/identificativo del dispositivo - Smart Card.

Le operazioni fin
qui descritte, a cura del produttore della scheda di gioco, sono
supportate dalle specifiche tecniche evidenziate in Allegato 2,
contenenti, tra l'altro, la standardizzazione dei messaggi inviati -
tramite P.E.C. - attinenti alle singole fattispecie considerate.

La
scheda di gioco da connettere all'esemplare di modello che si intende
installare provvisoriamente per fini di test, è quindi assemblata
unitamente alla smart card di esercizio rispettando l'associazione di
cui sopra. Al riguardo, si rammenta che identificativo della scheda di
gioco (sulla quale si installa la smart card) deve essere lo stesso
comunicato tramite il modulo di richiesta (RTP/6).

Al termine delle
operazioni sopra descritte, il concessionario deputato alla gestione
degli apparecchi ritira le suddette autorizzazioni provvisorie alla
installazione per fini di test, previa presentazione della copia del
mod. F24 attestante il pagamento - anticipato - del PREU calcolato
sulla base dell'imponibile forfetario determinato per due mesi.

Ai
fini dell'efficacia dell'espletamento delle prove funzionali in
esercizio, il numero minimo di partite da effettuare nel periodo di
test (due mesi) è pari a 70.000, mentre quello massimo consentito -
nello stesso periodo - è di 140.000, dopodiché la smart card,
opportunamente programmata, bloccherà in automatico il funzionamento
dell'apparecchio.

AAMS procederà, in ogni caso, alla inibizione
dell'apparecchio (da remoto) al termine del periodo temporale di prova
anzidetto.

Al fine di una corretta interpretazione della procedura in
commento, si chiarisce che il PREU deve essere interamente versato
anche nel caso in cui l'apparecchio interessato, per cause diverse, sia
installato e raccolga gioco per un solo giorno.

Al momento
dell'attivazione dell'apparecchio, effettuabile anche presso il
magazzino del concessionario (validamente censito e provvisto di P.d.A.
anch'esso censito nonché idoneo alla gestione degli apparecchi di cui
all'art. 110, comma 6, lett. a, del T.U.L.P.S.), il codice
identificativo permanente è introdotto via rete.




[1] Al riguardo, è
trasmesso agli organismi di certificazione (O.d.C.) un apposito Modello
EV/TP che dovrà essere riconsegnato ad AAMS alla fine della verifica.



--------------------------------------------------------------------------------

 


--------------------------------------------------------------------------------

Disposizioni finali e transitorie

Al termine del periodo di test
l'esemplare di modello sottoposto alle prove funzionali in esercizio è
nuovamente inviato, in via definitiva, all'organismo di certificazione
unitamente a tutti i documenti aggiornati, preceduto, per l'occasione,
da una nuova richiesta di verifica tecnica (Mod. RVC/6) di cui alla
circ. n. 1/Giochi/ADI/2007 del 23 gennaio 2007.

Nel caso in cui il
produttore/importatore dell'apparecchio voglia ritirare definitivamente
l'esemplare di modello in questione, senza procedere, quindi, alla fase
di verifica tecnica ovvero voglia interrompere la fase di test sopra
menzionata, ne dà comunicazione all'Ufficio 12° di AAMS che provvede
alla definizione del relativo procedimento amministrativo. In ogni
caso, al termine delle prove funzionali in esercizio, gli atti
autorizzatori provvisori e le smart card di esercizio concesse per
dette prove devono essere riconsegnati al predetto Uff. 12°.

Durante
il periodo di prova, inoltre, il concessionario è tenuto a segnalare
scrupolosamente - nei modi di prassi - l'eventuale variazione del luogo
di ubicazione dell'apparecchio.


Si invitano le Associazioni di
categoria, che leggono per conoscenza, a favorire presso i propri
aderenti la massima diffusione e l'osservanza delle presenti istruzioni
e degli adempimenti connessi.

Il Direttore

Antonio Tagliaferri


--------------------------------------------------------------------------------

 


--------------------------------------------------------------------------------

Allegato 1

Scarica il file


--------------------------------------------------------------------------------

 


--------------------------------------------------------------------------------

(1) Indicare il codice fiscale del titolare o del legale
rappresentante dell'azienda. Tale indicazione può essere omessa in caso
di comunicazione proveniente da un produttore estero

(2) Barrare la
caselle interessata

(3) Indicare lo Stato solo se diverso da quello
italiano

(4) Indicare Titolare e/o legale rappresentante

(5) Indicare
i dati della ditta o società. Nel caso di ditta o società italiana la
denominazione deve essere conforme a quanto risultante in Anagrafe
Tributaria

(6) Indicare il codice fiscale della ditta o società. Nel
caso di società estera il codice può essere omesso e un identificativo
è assegnato da AAMS alla prima richiesta pervenuta. Tale codice dovrà,
quindi, essere citato in tutte le richieste successive da parte della
medesima ditta o società

(7) Indicare la data certa in cui l'esemplare
è stato preso in consegna dall'Organismo di certificazione

(8)
Indicare la denominazione dell'Organismo di certificazione

(9)
Indicare il codice fiscale dell'Organismo di certificazione. Nel caso
di società estera sarà assegnato da Aams, al momento della
registrazione della convenzione, uno specifico codice identificativo

(10) Indicare la denominazione commerciale dell'esemplare di modello di
apparecchio

(11) Indicare la denominazione del produttore estero solo
nel caso in cui la richiesta è presentata dall'importatore

(12) Sigla
alfanumerica assegnata dal produttore al modello presentato

(13)
Riportare il nome commerciale della scheda di gioco, così come indicato
dal relativo produttore nel corrispondente campo della sez. B)

(14)
Riportare il codice indicato dal produttore della scheda nel
corrispondente campo della sez. B)

(15) Riportare il codice attribuito
dal produttore della scheda di gioco che identifica la versione del
software installato, come indicato dal produttore della scheda nel
corrispondente campo della sez. B)

(16) Riportare i valori indicati
dal produttore della scheda di gioco nei corrispondenti campi della
sezione B)

(17) Indicare i dati comunicati al momento
dell'accreditamento definitivo

(18) Indicare l'indirizzo di posta
elettronica certificata di cui si è dotati

(19) Indicare il codice
assegnato da Aams al momento dell'accreditamento definitivo

(20)
Riportare quanto indicato dal produttore nei corrispondenti campi della
sez. A)

(21) Indicare il codice attribuito dal produttore della scheda
di gioco che identifica la versione del software installato (ad
esempio, v.1.03.c)

(22) Per identificativo dell'apparecchio si intende
il codice assegnato dal produttore dell'apparecchio nell'ambito della
propria produzione. Per identificativo della scheda di gioco s'intende
il codice assegnato dal produttore della scheda di gioco nell'ambito
della propria produzione.

(23) L'identificativo apparecchio deve
essere lo stesso indicato nella sez. C). Il codice ubicazione
rappresenta il "codice Aams" attribuito precedentemente all'esercizio
presso il quale è effettuato il test e dichiarato dal Concessionario
medesimo.

Istruzioni per la compilazione

Note preliminari:

Ai fini
del presente modulo, la SEZ. A) deve essere compilata e sottoscritta
dal produttore/importare dell'esemplare di modello di apparecchio, la
SEZ. B) dal produttore della scheda di gioco installata sull'esemplare
stesso, la SEZ. C) da entrambi i soggetti, la SEZ. D) dal
Concessionario di rete convenzionato con AAMS


--------------------------------------------------------------------------------

 


--------------------------------------------------------------------------------

Allegato 2

Specifiche tecniche del servizio di trasmissione documenti
e dati mediante Posta Elettronica Certificata (PEC) ai fini del
rilascio delle smart card di esercizio per apparecchi installati in
"prova"

1. Caratteristiche della Posta Elettronica Certificata

Il
sistema di posta elettronica certificata (PEC) si caratterizza per la
sua funzione di rilascio di ricevute di accettazione e di avvenuta
consegna. È lo strumento che permette al produttore della scheda di
gioco di trasmettere dati e documenti necessari al flusso
amministrativo per la messa in esercizio degli apparecchi di gioco.

Ai
fini dell'inoltro delle comunicazioni e dello scambio dati con AAMS, il
produttore deve quindi essere dotato di una casella di PEC, il cui
indirizzo dovrà comunicare all'Ufficio Regionale di AAMS presso il
quale è stato accreditato.


2. Componenti del messaggio

I componenti
del messaggio di PEC che vengono elaborati dal sistema per il
trattamento automatico delle richieste e delle comunicazioni sono:

-
il campo "Oggetto"

- l'allegato (attachment).

Affinché le parti,
mittente e destinatario, possano elaborare correttamente e con certezza
i messaggi, vengono di seguito definite le caratteristiche formali di
questi due componenti per i diversi messaggi.

In ogni caso è
necessario che:

- l'"allegato" (Attachment) sia nel formato di file di
testo;

- l'allegato contenga SOLO i dati significativi di scambio e le
comunicazioni tra il sistema AAMS e il mittente della PEC previsti;

-
il messaggio non abbia contenuto attivo (Javascript, VBscript ecc.), né
riferimenti ad elementi interni o esterni (link).

Inoltre il campo
"Oggetto" dovrà recare una parola chiave predefinita, che consentirà al
sistema di distinguere ogni tipologia di messaggio. Infatti sulla base
della tipologia viene determinato, in modo automatico, il trattamento
informatico conseguente, pertanto l'assenza della parola chiave nel
campo 'Oggetto' del messaggio determina il rifiuto del messaggio
stesso, con il conseguente avviso di mancata accettazione.

Nei
successivi paragrafi verranno indicati le parole chiave e il formato
dell'allegato previsti per ogni tipologia di messaggio.

Si rende noto
che i messaggi inviati da AAMS potranno avere due allegati distinti:

-
file dei dati

- file dell'esito delle operazioni.


3. Caratteristiche
dei file "allegati"

Il file "dati" deve possedere le seguenti
caratteristiche:

- organizzazione del file di tipo sequenziale

- file
di testo secondo la codifica = ASCII STANDARD

- l'ultimo carattere di
ciascun record è riservato al carattere ASCII CR (carriage retun -
valore esadecimale "0D").

- l'estensione del file dovrà essere ".txt"

- il separatore dei campi è il carattere ";" (punto e virgola)

- i
campi possono essere alfabetici (A), alfanumerici (AN) e numerici (N) e
contengono le cifre da 0 a 9 e le lettere dell'alfabeto dalla A alla Z
con inclusione dei caratteri: apostrofo, accento, spazio, punto, "&",
"/", "", "-", "@" e con esclusione di qualsiasi altro carattere
speciale.

Ciascun record presente nei file è contraddistinto da uno
specifico "tipo-record" che ne individua il contenuto; per ogni file
verrà di seguito indicato il tipo record e il tipo campo.


4.
Messaggi

Per il rilascio dei dispositivi di controllo (smart card) da
installare sulle schede di gioco di apparecchi in "Test" i messaggi di
PEC previsti sono:

1. Comunicazione dei dispositivi di controllo
(smart card) assegnati, inviata da AAMS al produttore della scheda di
gioco

2. Comunicazione dell'avvenuta installazione dei dispositivi di
controllo (Smart Card), inviata dal produttore della scheda di gioco ad
AAMS

3. Risposta inviata da AAMS alla ricezione dell'elenco delle
Smart card installate sulle Schede di Gioco.

4.1 Comunicazione
dispositivi di controllo assegnati

Al termine della verifica delle
funzionalità sull'esemplare di modello e all'acquisizione dell'esito,
AAMS invia un messaggio di posta che conterrà nel campo oggetto la
parola chiave:

SMARTCARDASSEGNATE

e in allegato un "file dati",
contenente l'abbinamento identificativo smart card e relativa chiave di
cifratura da installare sulla scheda di gioco e un "file testo"
contenente l'esito dell'operazione.

La struttura del "file dati" con
il quale AAMS comunica i dispositivi smart card assegnati al produttore
è descritta nella tabella seguente:


TIPO RECORD
 NUMERO OCCORRENZE
 
DESCRIZIONE
 
A 1 Identificativo del produttore della scheda di gioco
B almeno 1 Dati del dispositivo smart card
C 1 Chiusura del file
  



Il file deve iniziare con il record di tipo "A" e deve chiudersi con
il record di tipo "C. Tra i record "A" e "C" deve essere presente
almeno un record "B".

Record A:

CAMPO
 DESCRIZIONE
 TIPO CAMPO
 
LUNGHEZZA MAX
 
A1 Identificativo del produttore N 16
   



Identificativo del produttore: è il codice identificativo attribuito al
produttore al momento dell'accreditamento; è l'identificativo da usare
per tutte le comunicazioni PEC.

Record B:

CAMPO
 DESCRIZIONE
 TIPO
CAMPO
 LUNGHEZZA MAX
 
B1 Identificativo smart card AN 20
B2
Separatore A 1
B3 Chiave cifrata AN 48
   



Valore possibile per
il "separatore" è il carattere: ";" (punto e virgola).

Record C:

CAMPO
 DESCRIZIONE
 TIPO CAMPO
 LUNGHEZZA MAX
 
C1 Stringa di chiusura
A 4
   


Valore possibile della stringa di chiusura è "FINE".

Il
"file testo" allegato conterrà una breve descrizione dell'esito
dell'operazione.

4.2 Comunicazione dell'avvenuta installazione delle
Smart Card

Il produttore della scheda di gioco, ritirato il
dispositivo di controllo (smart card) a lui assegnato, comunica
mediante il sistema di PEC, l'identificativo della smart card e
l'identificativo della scheda di gioco cui è associata.

Lo scopo
della comunicazione è indicare l'associazione tra il dispositivo di
controllo (Smart Card) e la scheda di gioco. Il Sistema controlla che
l'identificativo di scheda indicato sia quello precedentemente
comunicato in fase di richiesta (RTP/6). È possibile inviare un elenco
di associazioni (installazioni) anche se i dispositivi sono stati
ritirati in tempi diversi.

Il messaggio di PEC inviato dal produttore
dovrà necessariamente contenere nel campo 'Oggetto' la parola chiave:

SMARTCARDINSTALLATE

Ed avere in allegato un file, con le
caratteristiche sopra descritte, contenente le informazioni
sull'abbinamento realizzato (smart card - scheda di gioco).

La
struttura del "file dati" con il quale il produttore comunica
l'abbinamento è descritta nella tabella seguente:


TIPO RECORD
 NUMERO
OCCORRENZE
 DESCRIZIONE
 
A 1 Identificativo del produttore della
scheda di gioco
B almeno 1 Dati dell’installazione smart card/scheda
di gioco
C 1 Chiusura del file
  



Record A:

CAMPO
 DESCRIZIONE
 
TIPO CAMPO
 LUNGHEZZA MAX
 
A1 Identificativo del produttore N 16
   



Identificativo del produttore: è il codice identificativo attribuito
al produttore al momento dell'accreditamento; è l'identificativo da
usare per tutte le comunicazioni PEC.

Record B:

CAMPO
 DESCRIZIONE
 
TIPO CAMPO
 LUNGHEZZA MAX
 
B1 Identificativo smart card AN 20
B2
Separatore A 1
B3 Identificativo della scheda AN 20
   



Valore
possibile per il "separatore" è il carattere: ";" (punto e virgola).

Record C:

CAMPO
 DESCRIZIONE
 TIPO CAMPO
 LUNGHEZZA MAX
 
C1 Stringa
di chiusura A 4
   



Valore possibile della stringa di chiusura è
"FINE".

4.3 Risposta alla ricezione dell'elenco Smart card installate
sulle Scheda di Gioco

A seguito della comunicazione di cui al punto
4.2, il sistema invierà al produttore della scheda di gioco una
comunicazione PEC contenete nel campo "Oggetto":

R_SMARTCARDINSTALLATE

In allegato sarà presente un "file dati",
avente le caratteristiche sopra descritte, contenente l'esito delle
verifiche effettuate dal sistema AAMS per ogni abbinamento smart card-
scheda di gioco precedentemente comunicati.

La struttura del "file
dati" con il quale AAMS comunica al produttore l'esito delle verifiche
effettuate è descritta nella tabella seguente:


TIPO RECORD
 NUMERO
OCCORRENZE
 DESCRIZIONE
 
A 1 Identificativo del produttore della
scheda di gioco
B almeno 1 Dati del dispositivo smart card ed esito
abbinamento
C 1 Chiusura del file
  



Record A:

CAMPO
 
DESCRIZIONE
 TIPO CAMPO
 LUNGHEZZA MAX
 
A1 Identificativo del
produttore N 16
   



Identificativo del produttore: è il codice
identificativo attribuito al produttore al momento dell'accreditamento;
è l'identificativo da usare per tutte le comunicazioni PEC.


Record
B:

CAMPO
 DESCRIZIONE
 TIPO CAMPO
 LUNGHEZZA MAX
 
B1 Identificativo
smart card AN 20
B2 Separatore A 1
B3 Codice esito N 2
B2 Separatore
A 1
B4 Descrizione esito abbinamento AN 25
   



Valore possibile
per il "separatore" è il carattere: ";" (punto e virgola).

Record C:

CAMPO
 DESCRIZIONE
 TIPO CAMPO
 LUNGHEZZA MAX
 
C1 Stringa di chiusura
A 4
   



Valore possibile della stringa di chiusura è "FINE".

Il
"file testo" allegato conterrà una breve descrizione dell'esito
dell'operazione.


--------------------------------------------------------------------------------

 


--------------------------------------------------------------------------------

D.Dirett. 22 marzo 2007
R.D. 18 giugno 1931, n. 773


 

   

Lpd - documenti sfogliabili  

        Solo consultazione.  Non è possibile richiedere l'invio del Pdf.  

 

   
© LPD - Laboratorio di Polizia Democratica