Lavorazioni con sostanze pericolose - Consigli e indicazioni, a datori di lavoro e lavoratori, da dall'EU-OSHA

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Categoria: Documenti, Codici

Creato Mercoledì, 24 Luglio 2013 00:46

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1. - Che cos'è il CLP?

2. - Che cos'è il REACH?

3. - Quali sono le differenze tra le leggi vigenti negli Stati membri dell'UE in materia di sicurezza e salute in relazione alle sostanze pericolose?

4. - Cosa sono il regolamento REACH e il sistema mondiale armonizzato di classificazione ed etichettatura delle sostanze chimiche?

5. - Dove posso trovare la normativa UE sulle sostanze chimiche?

6. - Il regolamento CLP affronta solamente i rischi per la salute umana?

7. - Qual è la relazione tra il regolamento REACH e il regolamento CLP?

8. - Quali nuove informazioni sono disponibili con il regolamento REACH?

9. - Cosa sono i codici P sulla scheda di dati di sicurezza?

10. - Il regolamento REACH è applicabile a tutte le sostanze chimiche?

11. - Cos'altro è necessario fare ai sensi del regolamento CLP?

12. - Cosa sono i nuovi pittogrammi presenti sulle etichette?

13. - Devo cambiare la scheda di dati di sicurezza del mio prodotto?

14. - È necessario imparare i nuovi pittogrammi, consigli ed etichette?

15. - Devo cambiare l'etichetta e l'imballaggio del mio prodotto?

16. - Anche le etichette di trasporto subiranno modifiche in osservanza del regolamento CLP?

17. - Occorre svolgere nuovamente tutte le valutazioni del rischio in osservanza del regolamento REACH?

18. - Quali sono i principali cambiamenti riscontrabili in applicazione del regolamento CLP?

19. - Quali sono i cambiamenti sopraggiunti nelle schede di dati di sicurezza a seguito dell'applicazione del regolamento CLP?

20. - Quando una nuova scheda di dati di sicurezza deve essere inviata ai clienti?

21. - Quali sono gli usi esenti dalle disposizioni specifiche del regolamento REACH?

22. - Dove posso trovare informazioni sul contesto scientifico delle sostanze?

23. - Quali sono le differenze tra il regolamento REACH e la normativa concernente il luogo di lavoro?

24. - Come posso verificare se la mia situazione corrisponde allo scenario di esposizione di cui al regolamento REACH?

25. - Cosa sono i codici H e come posso confrontarli alle note frasi R?

26. - Perché è stato introdotto un nuovo regolamento sulla classificazione e sull'etichettatura (CLP)?

27. - Cosa fare se la valutazione del rischio e gli scenari di esposizione di cui al regolamento REACH non corrispondono?

28. - I livelli derivati senza effetto sostituiscono gli attuali limiti di esposizione professionale?

29. - Dove posso trovare tutte le avvertenze, le indicazioni di pericolo e tutti i consigli di prudenza?

30. - In che modo le nuove norme di classificazione ed etichettatura incideranno sulla valutazione del rischio?

31. - Per quando sono previste le nuove etichette o schede di dati di sicurezza modificate in accordo con il regolamento CLP?

32. - Quali parti del regolamento REACH sono pertinenti per la sicurezza e la salute sul lavoro nella mia azienda?

33. - Quali diritti e requisiti in materia di informazioni sono stabiliti dal regolamento REACH e dalla normativa concernente il luogo di lavoro?

34. - Qual è il significato della parola "avvertenza" in una scheda di dati di sicurezza?

35. - Nella scheda di dati di sicurezza, accanto all'indicazione H, trovo anche le indicazioni EUH. Di cosa si tratta?

36. - Sulle schede di dati di sicurezza sono riportate le sigle OEL, DNEL e DMEL. Cosa sono e qual è la differenza?

37. - Quando dovrei ricevere una scheda di dati di sicurezza per una sostanza o un prodotto conformemente al regolamento CLP?

38. - Cosa fare se le misure di gestione dei rischi nello scenario di esposizione del regolamento REACH non sono adeguate?

39. - Nel caso in cui siano disponibili un livello derivato senza effetto e un limite di esposizione occupazionale, quale va usato?

40. - In osservanza del regolamento CLP devo sostituire determinati prodotti oppure questi non saranno più disponibili?

41. - Quali sono i nessi tra il regolamento REACH e le altre normative riguardanti l'uso sicuro delle sostanze chimiche?

42. - Il regolamento CLP può comportare la necessità di modificare la gestione dei rischi per i prodotti già usati in passato?

43. - Quali attività svolte secondo la normativa nazionale pertinente in materia di sicurezza e salute sul lavoro possono essere interessate dal regolamento REACH?

44. - I requisiti del regolamento REACH modificano i requisiti sul luogo di lavoro per quanto concerne la sostituzione delle sostanze pericolose?

45. - Quando un utilizzatore a valle deve svolgere una valutazione della sicurezza chimica a norma del regolamento REACH e cosa è necessario fare con tale valutazione?

46. - Perché alcuni dei prodotti utilizzati non recano un'etichetta con le avvertenze, le indicazioni di pericolo e i consigli di prudenza?

47. - Posso continuare a utilizzare gli strumenti di valutazione del rischio che classificano i pericoli in base alle precedenti frasi di rischio per valutare i rischi nel luogo di lavoro dove opero?

48. - Dove posso ottenere le informazioni necessarie per apportare le modifiche alla classificazione, all'etichettatura, all'imballaggio e alla scheda di dati di sicurezza, conformemente al regolamento CLP?

49. - La valutazione del rischio effettuata dai fabbricanti e dagli importatori ai sensi del regolamento REACH coincide con la valutazione del rischio che sono tenuto a svolgere conformemente alla normativa concernente il luogo di lavoro?

50. - Qual effetto produce l'esenzione di una sostanza o l'uso ai sensi del regolamento REACH sulle informazioni che riceverò in quanto utilizzatore di una sostanza chimica o di un prodotto?

51. - Il fornitore di una sostanza chimica ha fornito uno scenario di esposizione che descrive l'uso specifico nel mio caso. La valutazione del rischio nell'ambito della normativa in materia di sicurezza e salute sul lavoro è richiesta?

52. - Il regolamento REACH fornisce un orientamento specifico sull'uso sicuro delle sostanze chimiche per i gruppi vulnerabili nel luogo di lavoro (per esempio, donne in gravidanza, giovani lavoratori, lavoratori con patologie mediche preesistenti)?