Cassandra: "Buste paga solo per pochi privilegiati"..." Anonymous viola il sito della Polizia.."

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Categoria: Ritagli di stampa
Creato Giovedì, 25 Ottobre 2012 10:58
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Quanto mi scoccia avere sempre ragione.
Nel mese di febbraio del 2009,  sottoponevo all’attenzione dei lettori una difficoltà a cui solo gli operatori della polizia di Stato sono assoggettati.
Tutti i dipendenti pubblici hanno la possibilità di consultare la propria busta paga comodamente da casa tramite internet, i dipendenti della  polizia di Stato no!
Sapete perché? Perché il Dipartimento della PS ha deciso che tale servizio dovesse girare soltanto nella piattaforma interna INTRANET a cui non tutti i dipendenti della P.S. possono accedere.
Concludevo il mio pensiero dicendo “…preferendo la custodia su una rete interna, ma che qualunque bravo hacker sarebbe in grado di violare…”
Come Cassandra ho profetizzato ciò che puntualmente è avvenuto.
Infatti Anonymous ha violato il sito della Polizia andando a vedere le tanto protette buste paga che gli stessi poliziotti da internet non possono consultare ma che Anonymous ha reso pubbliche.

Consulta l’articolo pubblicato nel 2009 “Buste paga solo per pochi privilegiati”



Anonymous viola il sito della Polizia, 3500 documenti finiscono in Rete
Il gruppo di hacker, come riportato dall'Espresso, è riuscito ad entrare nei server della Polizia di Stato, scaricando e diffondendo 1,3 giga di dati. Dentro c'è di tutto: dalle buste paga ai numeri di telefono di alcune squadre, dal monitoraggio della galassia no tav ai codici di comunicazione. Un leak in piena regola (tratto da Il Fatto Quotidiano del 23 ottobre 2012)