Ansa/ Sicurezza: Pensioni; Sindacati Pronti A Scendere In Piazza
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- Creato Venerdì, 21 Settembre 2012 18:22
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Ansa/ Sicurezza: Pensioni; Sindacati Pronti A Scendere In Piazza
DELUSI INCONTRO GOVERNO;FORNERO,SPERO ARMONIZZAZIONE ENTRO 31/1O
(ANSA) - ROMA, 21 SET - Una ''riunione finta'',
''grottesca'', ''inutile''. I sindacati del comparto difesa e
sicurezza dopo l'incontro a Palazzo Chigi con il Governo -
rappresentato da un ampio schieramento di ministri - sul tema
del completamento della riforma pensionistica, sono
profondamente delusi e pronti a scendere in piazza. Il nodo da
sciogliere e' il regolamento di armonizzazione dei requisiti di
accesso alla pensione di forze di polizia, vigili del fuoco e
forze armate.
Il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, dopo la riunione
definita da lei stessa ''vivace'' e' stata di poche parole: ''mi
auguro che entro il 31 ottobre potremo portare a termine il
processo di armonizzazione dei requisiti di accesso alla
pensione del comparto sicurezza tenendo conto delle specificita'
di questo settore''.
I sindacati si aspettavano altro.
''Il confronto, dopo che e' stato imposto dal Parlamento con
approvazione di ordini del giorno approvati all'unanimita', non
si e' mai aperto'' hanno sottolineato i sindacati di polizia
Siulp, Coisp e Sapaf. ''Se questa e' l'attenzione al cuore dello
Stato - hanno aggiunto - agli uomini e alle donne in divisa di
questo Paese non resta che scendere in piazza e mettere il Paese
di fronte al rischio che sta correndo''.
''Il Governo ci ha fatto sapere che nei prossimi giorni ci
inviera' un documento con alcune proposte. Se queste non
terranno conto delle esigenze dei nostri comparti - ha
annunciato Nicola Tanzi, presidente della Consulta Sicurezza,
costituita da Sap (Polizia di Stato), Sappe (Polizia
Penitenziaria), Sapaf (Corpo Forestale dello Stato) e Conapo
(Vigili del Fuoco) - ci avvieremo sicuramente verso una grande
mobilitazione''.
''Nulla di nuovo ci e' stato comunicato in relazione alla
volonta' del Governo a soddisfare quanto deliberato dal
Parlamento sul vincolo di salvaguardare le specificita' del
settore'' hanno affermato Eugenio Sarno, Massimiliano Violante
ed Alessandro Lupo, rispettivamente segretari generali di Uil
Penitenziari, Uil Corpo forestale dello Stato e Uil Vigili del
fuoco non escludendo il ricorso a una massiccia mobilitazione.
''Il sistema previdenziale proposto in un incontro, gestito
in modo disastroso dal Ministro Fornero, nega la specificit…
degli appartenenti ai Corpi di polizia'' dicono Anfp, Siap,
Coisp e Silp-Cgil secondo cui il Governo ''ha scelto di aprire
una stagione di duro conflitto con gli operatori di polizia''.
Il Coordinamento Sicurezza Ugl, che riunisce il personale di
Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Corpo Forestale e
Vigili del Fuoco, esprime ''forte preoccupazione per
l'ingiustificabile pervicace volonta' del Governo di sacrificare
ancora una volta l'efficienza della sicurezza del Paese
sull'altare di meri calcoli ragionieristici''.
''Sembra che il governo abbia gia' deciso le sorti del
personale militare, incontrando le rappresentanze solo per
adempiere a una mera formalita' di un impegno parlamentare'' ha
commentato il Cocer carabinieri mentre il Cocer dell'esercito
attende ''con forte preoccupazione di conoscere i dettagli del
progetto''. E se Siulp, Sap, Ugl-Polizia e Consap chiedono
l'intervento del ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri, la
Fns-Cisl (corpo forestale, polizia penitenziaria e vigili del
fuoco) fa notare che alcune dichiarazioni del ministro Fornero
''alimentano la cultura dello scontro piuttosto che quella del
confronto''.(ANSA).
CLL
21-SET-12 20:01 NNNN