Blog Lpd Notizie flash dall'Italia e dal mondo. Oltre 100.000 notizie di libera consultazione.  

 

 Leggi, Decreti, Circolari, sentenze e tanto altro di libera consultazione e scaricabili

d

 

   

frascan web solutions

   

Area Riservata  

   

unidata

   

Pagine Facebook  

d Clicca qui

Sostituisce la piattaforma Google + che dal 2 aprile 2019 non sarà più visibile

 

   

Forme di collaborazione con il portale  

 

 

   

Modalità per consultare e/o ricevere soltanto il documento che interessa  

 

d

Per consultare e/o ricevere soltanto la notizia che interessa e per cui occorre la registrazione inquadra il QRCode ed effettua una donazione a piacere.
Per sapere come ricevere poi il documento  CLICCA QUI

 

 

   

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-17400 -"..ufficiali del ruolo speciale dell'Arma dei carabinieri subiscono ingiustificate ed illogiche disparità di trattamento .."

Dettagli


Interrogazione a risposta scritta 4-17400
presentata da
MAURIZIO TURCO
mercoledì 5 settembre 2012, seduta n.680

MAURIZIO TURCO, BELTRANDI, BERNARDINI, FARINA COSCIONI, MECACCI e ZAMPARUTTI. - Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della difesa.- Per sapere - premesso che:

gli ufficiali del ruolo speciale dell'Arma dei carabinieri subiscono ingiustificate ed illogiche disparità di trattamento rispetto agli ufficiali del ruolo normale per quanto attiene alla progressione di carriera, al trattamento economico, all'impiego ed all'attribuzione degli incarichi di comando;

numerose sono state le iniziative intraprese dagli ufficiali del ruolo speciale per sollecitare provvedimenti da parte dell'Amministrazione della difesa per sanare le suddette disparità di trattamento, tra cui più ricorsi al TAR, petizioni al Parlamento europeo ed a quello italiano ed una denuncia alla Commissione europea;

nei mesi scorsi, alcuni militari del ruolo speciale hanno richiesto di conferire con il Ministro della difesa ed hanno presentato istanza al Ministero della difesa perché quest'ultimo intervenisse a modificare le permanenze minime nei gradi in cui l'avanzamento avviene ad anzianità, così da sanare le disparità di trattamento tra i tenenti ed i capitani del ruolo speciale ed i pari gradi del ruolo normale;

in data 2 maggio 2012, con la missiva con protocollo 1/17398/7./.40/12LT, avente ad oggetto «Istanze al Sig. Ministro della difesa inerenti l'equiparazione formale e sostanziale degli Ufficiali del ruolo speciale dell'Arma dei Carabinieri ai parigrado del ruolo normale», il Gabinetto del Ministro della difesa ha comunicato al Comando Generale dell'Arma dei carabinieri ed allo Stato Maggiore della difesa che «con riferimento alle istanze in oggetto, trasmesse con i fogli n. 362/12-12/2005 del 10 marzo 2012, n. 7470/15-3-5 e n. 5972/15-9-7 del 28 marzo 2012, si comunica che il Signor Ministro ha preso atto delle problematiche/aspettative chiaramente ed esaurientemente evidenziate dagli interessati nonché delle argomentazioni fornite da codesto Comando Generale con particolare riferimento all'assenza di profili discriminatori nella legislazione vigente. Al riguardo si conferma l'impossibilità da parte dell'Autorità di Vertice Politico del Dicastero di intervenire, ai sensi dell'articolo 2248 del decreto del Presidente della Repubblica n. 66/2010, risultando tale facoltà riservata per specifiche finalità espressamente e tassativamente indicate dalla legge, tra le quali non è ricompresa l'eventuale equiparazione delle progressioni di carriera tra i differenti ruoli»;

la legge 4 novembre 2010, n. 183 ha modificato l'articolo 1234, comma 2, lettera c) del Codice dell'ordinamento militare, prevedendo che l'anzianità nel grado di capitano del ruolo speciale degli ufficiali in servizio permanente dell'Arma dei carabinieri richiesta per la promozione ad anzianità al grado di maggiore è pari a dieci anni;

in data 3 agosto 2011, facendo uso dei poteri conferitigli dall'articolo 2248 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, che, sino all'anno 2016, in relazione a eventuali variazioni nella consistenza organica dei ruoli, nonché alle esigenze di mantenimento di adeguati e paritari tassi di avanzamento e di elevazione del livello ordinativo dei comandi, autorizza il Ministro della difesa a modificare annualmente, con apposito decreto, per ogni grado dei ruoli del servizio permanente, il numero complessivo di promozioni a scelta al grado superiore, nonché la previsione relativa agli obblighi di comando, la determinazione delle relative aliquote di valutazione e le permanenze minime nei gradi in cui l'avanzamento avviene ad anzianità, fermi restando i volumi organici complessivi, il Ministro della difesa, con decreto, ha determinato «1. Per gli anni 2010 e 2011, l'anzianità minima nel grado di capitano richiesta per la promozione ad anzianità al grado di maggiore del ruolo speciale degli ufficiali in servizio permanente dell'Arma dei carabinieri è determinata in 9 anni e 5 mesi. 2. Per gli anni 2010 e 2011 l'aliquota di valutazione per la promozione ad anzianità al grado di maggiore del ruolo speciale degli ufficiali in servizio permanente dell'Arma dei carabinieri è formata comprendendo tutti i capitani con anzianità di grado 2001»;

i capitani ed i tenenti del ruolo speciale della Guardia di finanza permangono in tali gradi lo stesso periodo di tempo dei parigrado del ruolo normale, mentre i ruoli direttivi speciali della Polizia di Stato e del Corpo forestale dello Stato non sono mai stati alimentati, ed in tal modo solo per gli ufficiali del ruolo speciale dell'Arma dei carabinieri la diversa progressione di carriera rispetto all'identità di compiti e funzioni è percepita e vissuta come una vera e propria forma di discriminazione, la cui gravità evidentemente sfugge alle Autorità competenti;

appare agli interroganti quantomeno contraddittorio ed illogico l'orientamento del Ministro della difesa riguardo alla possibilità di utilizzo delle prerogative di cui all'articolo 2248 del decreto legislativo n. 66 del 2010 in relazione alla problematica degli ufficiali del ruolo speciale e che suscita perplessità la circostanza che agli ufficiali che hanno prodotto istanza per la modifica dell'anzianità di grado non sia stata notificata copia della documentazione prodotta dal Comando generale dell'Arma dei carabinieri sulla base della quale il Ministero della difesa ha escluso «profili discriminatori nella legislazione vigente» -:

se non ritenga opportuno e urgente assumere iniziative normative per eliminare le disuguaglianze di trattamento subite dagli ufficiali del ruolo speciale dell'Arma dei carabinieri rispetto ai loro colleghi del ruolo normale, malgrado la sostanziale e formale identità di compiti ed attribuzioni, ed in particolare in relazione alla posizione dei maggiori, dei capitani e dei tenenti. (4-17400)

   

Lpd - documenti sfogliabili  

        Solo consultazione.  Non è possibile richiedere l'invio del Pdf.  

 

   
© LPD - Laboratorio di Polizia Democratica