Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-16920..«In tempi di vacche magre salta agli occhi la speciale indennità pensionabile dei vertici» ..
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- Categoria: Atti Parlamentari
- Creato Giovedì, 12 Luglio 2012 02:44
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Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-16920
presentata da
MAURIZIO TURCO
martedì 10 luglio 2012, seduta n.663
MAURIZIO TURCO, BELTRANDI, BERNARDINI, FARINA COSCIONI, MECACCI e ZAMPARUTTI. - Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dell'interno, al Ministro della difesa.- Per sapere - premesso che:
sul sito www.forzearmate.org è stato pubblicato il 6 luglio 2012 un contributo di pensiero dal titolo «In tempi di vacche magre salta agli occhi la speciale indennità pensionabile dei vertici» in cui si legge: «Che cosa è questa S.I.P.? E chi ne beneficia? La chiamano S.I.P. e non ha niente a che fare con la vecchia compagnia telefonica. La speciale indennità pensionabile è stata istituita per i vertici delle Forze di polizia con l'articolo 5, comma 3, della legge 121/81 come integrato con l'articolo 11-bis del decreto-legge 387/1987, convertito con la legge 472/1987, mentre per i vertici delle Forze armate è stata istituita con l'articolo 65, comma 4, del decreto legislativo 490/97, integrato con l'articolo 27 del decreto legislativo 216/2000 e in seguito rinovellato nell'articolo 1818 del decreto legislativo 66/2010. Dalla lettura delle suddette norme si trae che la determinazione della misura è disciplinata da decreti emanati periodicamente dal Presidente del Consiglio dei Ministri. Su www.ilgiornale.it nel dicembre 2011 è stato pubblicato un articolo - che ben sintetizza il privilegio - a firma di Fausto Biloslavo ove è riportato che: "(...) I Capi di stato maggiore tirano i remi in barca con una liquidazione che sfiora il milione di euro e 15 mila euro di pensione. Non solo: i vertici delle Forze armate, compresi Carabinieri e Finanza, godono di una speciale indennità pensionabile di 409 mila euro lordi, che in tempi di vacche magre salta agli occhi. (...) Nel 1981 il primo a godere della speciale indennità pensionabile era stato il Capo della polizia. Nel corso degli anni si sono aggiunti il Comandante della Guardia forestale e il Direttore generale delle carceri. Le stellette hanno brontolato chiedendo, per certi versi a ragione, uguali diritti e così la SIP è stata garantita anche al Comandante generale dei Carabinieri, a quello della Finanza ed ai Capi di stato maggiore delle Forze armate che sono 4 (Difesa, Esercito, Aeronautica e Marina), oltre che al Segretario generale e direttore degli armamenti. (...) L'aspetto più controverso è quel termine pensionabile. In pratica la speciale indennità viene poi riconosciuta per calcolare la pensione (...)". Ancora una volta evidentemente è stato applicato il famoso motto, se il soldato si lagna bisogna alzare lo stipendio al generale. Per concludere una domanda spontanea: "la spending review oserà intaccare il privilegio?"Ai lettori il pronostico» -:
quale sia per il corrente anno l'importo della spesa complessiva destinata al trattamento economico per i vertici delle Forze armate e delle Forze di polizia per effetto delle norme citate;
se non ritenga opportuno e urgente assumere iniziative normative per ottimizzare e rimodulare le risorse economiche destinate al trattamento stipendiale del personale di cui in premessa. (4-16920)