Lettera aperta al Ministro della Difesa

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Categoria: Contributi pervenuti

Creato Sabato, 17 Marzo 2012 00:28

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Riceviamo e pubblichiamo

Spett.le redazione - con preghiera di pubblicazione

Giampaolo DI PAOLA   nuovo  MINISTRO DIFESA

Roma  17 Novembre 2011
Lettera  aperta

Spettabile Ministro Giampaolo DI PAOLA  le rivolgo doverosi auguri per il nuovo incarico e mi permetto di rivolgermi a Lei con delle modeste riflessioni.

In questi giorni di grande crisi economica anche sulla Difesa si sono lette, su quotidiani nazionali e dette, su programmi di approfondimento, molte cose riguardo a cosi detti costi e sprechi .

Tra l’altro mi ha colpito un’affermazione fatta, tra il serio e il faceto, in radio ieri dove si diceva: “Un generale alla difesa? si… si vuole una persona meno interventista di La Russa!”.
Dello stesso ministro uscente mi ha colpito un’intervista letta pochi giorni fa su un grande quotidiano nazionale ( la Repubblica ) dove termina dicendo “ ho fatto il trasloco dal mio ufficio ed ai miei collaboratori ho detto salutandoli : “ora sono c…. vostri!”

Ebbene si! i c…. che lascia l’On. La Russa sono veramente tanti e di notevole spessore, quasi indigeribili, potrei fare un lungo elenco ma mi limito solo ad una legge burla sulla specificità militare totalmente inapplicata  ed al blocco delle retribuzioni e delle indennità accessorie che hanno impoverito i redditi del personale e le loro future pensioni.
Rimarrà nella storia del Governo dimissionario anche aver approvato una legge burla sulla specificità del comparto sicurezza/difesa ed essere stato il primo Governo ad aver abbassato gli stipendi di Militari e Poliziotti insieme a tagli indiscriminati , irrazionali e fortemente penalizzanti.

Ora anche Lei, signor Ministro, avrà un ritratto nella sala di via XX Settembre dove sono tutti i ritratti dei ministri della difesa ; dal 14 luglio 1946  ad oggi 33 personalità di vario livello hanno ricoperto quell’importante incarico, alcuni per più volte.
Io in quella sala ci sono stato ed ho avuto la possibilità di soffermarmi alcuni minuti davanti a quei ritratti e, tra i tanti, mi colpì quella di Cesare Previti…
Il ministro uscente, per questioni di affinità, lo collocherei accanto a lui cambiando per una volta l’ordine cronologico! Curioso evidenziare che l’unico militare che l’ha preceduta nell’incarico di Ministro della Difesa ( Domenico Corcione ) sostituì Previti ed ora Lei sostituisce l’On.  La Russa .

In questa modesta riflessione propongo alla sua attenzione 3 spese militari che sono state riportate dai quotidiani e nel dibattito televisivo negli ultimi giorni con la speranza che Lei le possa abolire/tagliare per destinare la notevole cifra che si risparmierebbe per il personale.

MINI NAIA: cos’è se non una propaganda elettorale per pochi o per uno ?  Uno strumento di promozione per l’ingresso nelle Forze Armate ? non mi sembra, anzi, ogni concorso, per volontari, sottufficiali o ufficiali ha sempre un numero di partecipanti pari a 5/6 volte i numeri richiesti.
19 milioni 946 mila 440 euro – questo è quanto costa la mini naja per i prossimi tre anni .
Ci possiamo permettere di pagare uno strumento che non appare né utile né indispensabile per le Forze Armate magari per pagare una propaganda elettorale/personale per pochi o per uno?
Ritiene opportuno fare una riflessione sull’abolizione immediata della MINI NAIA per destinare le somme al personale in servizio ?

COLF DEI GENERALI: dal Corriere Della Sera del 2 .11. 2011 leggo: “L’Aeronautica stanzia di questi tempi  1 milione 884 mila 798 euro e 72 centesimi più iva (395.000 euro)  per le pulizie di nove appartamenti di generali, in media quasi 253.310 ad alloggio”.
Un ministro, un altissimo dirigente o un magistrato, la domestica se la pagano così come se la paga magari solo per poche ore un dipendente delle Forze Armate con un familiare in casa malato! possiamo ancora permetterci tali privilegi ottocenteschi?
Gli altri Generali delle Forze Armate hanno lo stesso privilegio? e quanto costano?
Ritiene opportuno fare una riflessione sull’abolizione di questi costi?

19 MASERATI BLINDATE  PER I VERTICI DELLA DIFESA:  
Spettabile Ministro Giampaolo DI PAOLA , qualche giorno fa abbiamo appreso che sono state acquistate 19 Maserati blindate per i vertici della difesa, radio naja, qualche giorno fa ne ha avvistata una nei cortili di via XX Settembre.
Il Ministro uscente non ha detto quanto sono costate, visto che non potrà rispondere ad una interrogazione parlamentare a riguardo causa dimissioni .
Basta una piccola ricerca per vedere, alla voce Maserati i costi del modello base : 117 mila 361 euro, considerando che abbiamo avuto uno sconto e che  blindate costino quanto il modello base il costo sarebbe di  2 milioni 229 mila 859 euro.
Esiste una direttiva che prevede l’uso di auto blindate , bene, cosa vieta di abrogarla? esistono oggettive ragioni di sicurezza e minacce che giustificano l’uso di auto blindate?
Immagini un po’, signor Ministro quale sarebbe l’effetto positivo e di immagine se, nei prossimi giorni potremmo leggere la seguente notizia: “ Il Ministro della Difesa Giampaolo DI PAOLA mette in vendita 19 Maserati blindate a km zero ed usa il ricavato per il personale della difesa!
Non sono in possesso di una laurea in economia ma penso che tagli effettivi e fortemente simbolici come quelli che modestamente le propongo sarebbe un bel segnale per il nostro settore.

19 milioni 946 mila 440 euro   con l’Abolizione della MINI NAIA.

1 milione 884 mila 798 euro e 72 centesimi più iva (395.000)  TAGLIO COLF AI GENERALI

2 milioni 229 mila 859 euro VENDITA DELLE MASERATI con uso delle macchine già in dotazione.
In TOTALE sarebbero  24 milioni 61 mila euro e 97 centesimi , penso non siano pochi anche se vediamo tante  spese rilevantissime ma, sicuramente, avrebbero un valore simbolico molto più elevato di quello monetario.  
Mi permetta, signor Ministro, una piccola riflessione che è anche un mio auspicio: Se ci sarà bisogno di ulteriori tagli e sacrifici per i lavoratori del Comparto Difesa ascolti e dialoghi con il personale , con componenti attendibili della Rappresentanza , Si confronti e dialoghi  con il mondo delle Associazioni e tutte quelle componenti che si impegnano per la tutela dei diritti del personale delle Forze Armate. Ho avuto modo di incontrarla più volte ed esprimere apprezzamenti sulla sua persona potrebbe apparire retorico auspico e le auguro di fare scelte condivise da tutti i “lavoratori” del comparto difesa, sarebbe un grande segnale di rinnovamento.
Auguri di buon lavoro.
Salvatore Rullo
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