trapiantati polmone, bene accesso accelerato a pirfenidone

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Categoria: Tutela della Salute - Sicurezza del Lavoro
Creato Lunedì, 06 Febbraio 2012 15:35
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SALUTE: TRAPIANTATI POLMONE, BENE ACCESSO ACCELERATO A PIRFENIDONE =
PRIMO FARMACO CONTRO FIBROSI POLMONARE IDIOPATICA DISPONIBILE
CON PROCEDURA 'COMPASSIONEVOLE'

Milano, 6 feb. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - "E' una gioia
sapere che finalmente la ricerca ha portato ad avere un farmaco contro
la fibrosi polmonare idiopatica, malattia che devasta nel corpo e
nell'anima perche' toglie a poco a poco cio' che e' vita: il respiro.
E ci piace ancor piu' l'idea di accelerarne i tempi" di messa a
disposizione dei malati. In questo modo, infatti, viene data "la
possibilita' ai pazienti di rallentare il progredire irreversibile
della malattia, avere piu' tempo per arrivare al trapianto e poter
arrivarci in buona forma fisica, elemento essenziale per la riuscita
di un'operazione cosi' complessa e di una ripresa piu' veloce e
efficace". Cosi' l'Unione trapiantati al pomone di Padova commenta
l'avvio del programma di distribuzione del pirfenidone, primo farmaco
contro la fibrosi polmonare idiopatica, con procedura Npp (a carattere
compassionevole).

"L'importante, a questo punto - prosegue l'Unione trapiantati al
polmone in una nota - e' che ai pazienti la malattia sia diagnosticata
tempestivamente, quando ancora non e' in fase avanzata, evitando come
spesso capita di scambiarla per una broncopatia, per indurli subito ad
iniziare la terapia col pirfenidone la cui efficacia si ottiene
maggiormente agli stadi iniziali dalla malattia. Riuscire poi a
commercializzarlo capillarmente in tutte le regioni potrebbe evitare
di spegnere in anticipo le speranze di trapianto". (segue)

(Red-Opa/Ct/Adnkronos)
06-FEB-12 12:21

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SALUTE: trapiantati polmone, bene accesso accelerato a pirfenidone (2) =

(Adnkronos/Adnkronos Salute) - I membri dell'Unione trapiantati
polmone conoscono bene la fibrosi polmonare idiopatica, perche' tanti
di loro sono arrivati al trapianto proprio a causa di questa
patologia. Fra le attivita' dell'associazione c'e' 'Il sogno di
Valter', una borsa di studio in memoria del vice-presidente Valter
Alizzi che ebbe l'idea di sostenere i medici ricercatori impegnati in
studi sulle malattie polmonari che portano al trapianto.

"'Il sogno di Valter' sara' realizzato il prossimo 21 marzo -
spiega l'Unione trapiantati polmone - quando sara' consegnato
l'assegno a due giovani dell'ospedale di Padova che si dedicano alla
ricerca. Quest'anno la ricerca sostenuta e' proprio quella sulla
fibrosi polmonare idiopatica, malattia di cui era affetto Valter
Alizzi, e per la quale aveva subito il trapianto". Ulteriori
informazioni sulla malattia, sulla disponibilita' del farmaco e
sull'associazione pazienti sono disponibili all'indirizzo Internet
http://www.osservatoriomalattierare.it/fibrosi-polmonare-idiopatica-ipf.

(Red-Opa/Ct/Adnkronos)
06-FEB-12 12:28

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SALUTE: FIBROSI POLMONARE IDIOPATICA, FARMACO IN 12 CENTRI ITALIANI =

Roma, 6 feb. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Piu' facile
l'accesso alla terapia per pazienti affetti da fibrosi polmonare
idiopatica. Per i malati adulti con diagnosi da 'lieve a moderata'
della malattia e' disponibile nel nostro Paese il pirfenidone, unico
farmaco contro la patologia rara. I pazienti - si legge in una nota
dell'Osservatorio malattie rare - possono rivolgersi a 12 differenti
strutture sanitarie distribuite su 9 regioni italiane: Veneto,
Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana,
Lazio, Campania, Sicilia.

L'attesa dei pazienti, durata quasi un anno dopo
l'autorizzazione all'immissione in commercio (Aic) dell'Ema, "e' stata
interrotta per la forte sensibilita' dei medici specialisti che, con
la disponibilita' dell'azienda produttrice InterMune, hanno deciso di
mettere anticipatamente a loro disposizione il farmaco avvalendosi di
una speciale procedura a carattere compassionevole chiamata Npp".

Tale procedura, in attesa della conclusione del percorso di
prezzo e rimborso, consente di far avere la terapia ai pazienti a
carico del produttore e non del Servizio sanitario nazionale. Per
ulteriori informazioni l'Osservatorio Malattie Rare mette a
disposizione un indirizzo di posta elettronica dedicato:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

(Com-Ram/Ct/Adnkronos)
06-FEB-12 10:29

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SANITA'. POLICLINICO TOR VERGATA, PARTE PROCEDURA PER PIRFENIDONE
È 1 DEI 13 CENTRI ITALIANI A FORNIRLO.

(DIRE) Roma, 6 feb. - C'e' anche il Policlinico di Tor Vergata
tra i 13 centri Italiani che, per propria volonta', ed in
collaborazione con la casa farmaceutica americana InterMune,
hanno deciso di dare alle persone affette da Fibrosi Polmonare
Idiopatica (Ipf) il Pirfenidone, gia' prima che questo sia
rimborsato dal servizio sanitario nazionale. La speciale
procedura attivata, a carattere compassionevole, si chiama Npp e
porra' la spesa per il farmaco a totale carico dell'azienda
produttrice. Attualmente il Lazio e' una delle 9 regioni italiane
che hanno un centro di riferimento che ha attivato questa
procedura, le altre sono: Veneto, Piemonte, Friuli Venezia
Giulia, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Campania e Sicilia. I
pazienti con diagnosi di Fibrosi Polmonare Idiopatica da moderata
a lieve che intendono far riferimento al Policlinico di Tor
Vergata possono fin da ora contattare l'Unita' Operativa Malattie
Respiratorie del Policlinico Universitario Tor Vergata al Tel. 06
20902789 o l'ambulatorio allo 06 20900202 o ancora il Day
Hospital allo  06 20900503. Referente per il Pirfenidone e'
Cesare Saltini, professore Ordinario della Cattedra di Malattie
dell'Apparato Respiratorio Centro Interdipartimentale per lo
Studio delle Malattie Rare del Polmone e della Fibrosi
Polmonare della Facolta' di Medicina e Chirurgia di Tor Vergata.
Il Pirfenidone, farmaco ad uso orale approvato in commercio
dall'Ema con la designazione di farmaco orfano il 28 febbraio del
2011, e' ad oggi l'unico farmaco esistente per questa rara
malattia polmonare che toglie il respiro: ad oggi, e per
pochissimi, l'unica possibilita' di cura era il trapianto di
polmoni. Ora grazie al farmaco, che rallenta la progressione
della malattia, i pazienti potranno vedere prolungata la loro
sopravvivenza ed avranno anche maggiori possibilita' di arrivare
al trapianto.

(Com/Gas/ Dire)
13:33 06-02-12

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