Una "fiamma" sulla via del riconoscimento al diritto di critica e cronaca come autentica espressione della libertà di manifestazione del pensiero,attributo indefettibile peraltro, della personalità umana; comincia ad accendersi all'interno dell'Arma, ed é giusto che queste espressioni di coraggio non rimangano relegate all'interno dei circuiti tradizionali.
Un contributo pervenutoci e che ben volentieri pubblichiamo, fermo restando che analoghi concetti saranno ben accetti e degni di spazio