tumori: sindromi mielodisplastiche in aumento, staminali curano 1 caso su 3

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Categoria: Tutela della Salute - Sicurezza del Lavoro

Creato Martedì, 13 Dicembre 2011 18:31

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TUMORI: SINDROMI MIELODISPLASTICHE IN AUMENTO, STAMINALI CURANO 1 CASO SU 3 =
PRIMO STUDIO NEL NOSTRO PAESE SU COSTI TERAPIE

San Diego, 13 dic. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - (EMBARGO alle
17.00) - Sindromi mielodisplastiche in aumento nel nostro Paese a
causa dell'invecchiamento della popolazione. "Solo il trapianto di
cellule staminali e' curativo in un terzo dei casi, e comunque puo'
essere effettuato solo in persone giovani". A parlarne all'Adnkronos
Salute e' Valeria Santini, Ordinario di Ematologia presso
l'Universita' degli Studi di Firenze, che oggi a San Diego (Usa) in
occasione del 53esimo congresso annuale dell'American Society of
Hematology (Ash) presentera' il primo studio effettuato in Italia su
questi disturbi e sul loro costo.

Le sindromi mielodisplastiche (Smd) sono un "gruppo eterogeneo
di malattie - spiega Santini - caratterizzate dalla presenza di un
midollo osseo molto 'ricco', ma con alterata maturazione. I sintomi,
vista le carenze cellulari, sono affaticamento, dispnea, presenza di
manifestazioni emorragiche e infezioni ricorrenti. I pazienti sono
generalmente anziani. L'incidenza e' di 5 nuovi casi/100.000 abitanti
l'anno, ma per pazienti sopra i 70 anni, sale a 80/100.000. Dunque si
tratta di un problema sanitario in incremento, visto l'invecchiamento
della popolazione e la necessita' di cure continue per queste malattie
croniche. Solo il trapianto di cellule staminali e' curativo in un
terzo dei casi, e comunque puo' essere effettuato solo in persone
giovani".

"Tuttavia, diversamente dal passato, in cui si potevano fare
solo trasfusioni di globuli rossi e piastrine, adesso esistono molte
opzioni terapeutiche, non aggressive come la chemioterapia e
adattabili al singolo tipo di mielodisplasia. Per tale motivo, anche
pazienti molto anziani possono trarre vantaggio dalla terapia, sia in
termini di miglioramento della qualita' di vita che di aspettativa di
vita". (segue)

(Bdc/Col/Adnkronos)
13-DIC-11 10:26

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TUMORI: SINDROMI MIELODISPLASTICHE IN AUMENTO, STAMINALI CURANO 1 CASO SU 3 (2) =

(Adnkronos/Adnkronos Salute) - A causa della mancanza di terapie
specifiche, fino a poco tempo fa l'attenzione dedicata ai costi della
cura di questi disturbi e' stata limitata. Negli Stati Uniti il costo
medio annuo per i pazienti affetti da Smd varia da 20 mila a 50 mila
dollari.

Lo studio 'Costo Sociale delle Sindromi Mielodisplastiche e
Qualita' della vita in Italia' (Cosmiq), presentato dall'esperta a San
Diego, e' stato condotto sulla base di un sistema di punteggio
prognostico internazionale e ha coinvolto un campione stratificato di
pazienti con piu' di 18 anni curati in sette unita' ematologiche in
tutta Italia (3 al Nord, 2 al Centro e 2 al Sud). Sono stati raccolti
i dati demografici, la storia clinica, i dettagli sui costi
dell'assistenza sanitaria e non sanitaria. In tutto, 225 dei 234
pazienti soddisfacevano i criteri di inclusione nello studio. Il costo
totale annuale e' stato stimato fra 27.980 e 28.322 euro, con i
farmaci antianemici e antineoplastici in cima alla lista dei costi. Il
Servizio sanitario nazionale italiano finanzia fino al 99,5% di queste
spese.

Conclusione: le sindromi mielodisplastiche pesano notevolmente
sul budget del Ssn. "Solo l'appropriatezza della diagnosi e della
conseguente scelta terapeutica - commenta in conclusione Santini -
consente di limitare gli sprechi di risorse economiche e di
ottimizzare i risultati".

(Bdc/Col/Adnkronos)
13-DIC-11 10:31

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FARMACI: CON ANTI-HIV -73% COMPLICANZE TRAPIANTO STAMINALI PER TUMORI SANGUE =

San Diego, 13 dic. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - (EMBARGO ALLE
17.00) - Un farmaco anti-Hiv sembra ridurre significativamente il
pericolo di complicanze nei pazienti con tumore del sangue a seguito
di trapianto allogenico di cellule staminali. Il medicinale agisce
'reindirizzando' il traffico delle cellule immunitarie. Lo rivela una
nuova ricerca dell'Universita' della Pennsylvania, che sara'
presentata oggi al 53esimo congresso annuale dell'American Society of
Hematology in corso a San Diego.

Nello studio, il trattamento con il farmaco antiretrovirale
maraviroc ha drasticamente ridotto l'incidenza di complicanze,
tecnicamente dette 'graft-versus-host', negli organi in cui esse sono
piu' pericolose, senza compromettere il sistema immunitario ne'
rendere i pazienti piu' vulnerabili alle infezioni gravi. "Fino a ora
pensavamo che solo la soppressione del sistema immunitario potesse
consentire di sbarazzarsi di queste complicanze - ha detto Ran Reshef,
professore assistente della divisione di Ematologia-Oncologia e membro
del programma di ricerca Neoplasie ematologiche al Penn Abramson
Cancer Center - quindi siamo entusiasti di questi risultati, che hanno
superato le nostre aspettative".

I dati dell'indagine hanno dimostrato che un breve ciclo con il
medicinale normalmente utilizzato contro il virus dell'Aids porta a
una riduzione del 73% delle complicanze gravi nei primi sei mesi dopo
il trapianto, rispetto a un gruppo di controllo trattato durante lo
stesso periodo: nel primo campione il 6% dei pazienti ha sviluppato
questi problemi, contro il 22% del secondo gruppo.

(Bdc/Col/Adnkronos)
13-DIC-11 10:29

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TUMORI: MIGLIORA SOPRAVVIVENZA PER SENO, COLON E RENE
A GENOVA CONVEGNO ONCOLOGI FARA' PUNTO SU PROGRESSI RICERCA
(ANSA) - ROMA, 13 DIC - Ogni anno in Italia vengono fatte 400
mila nuove diagnosi di tumore e grazie agli sviluppi della
ricerca, per alcune tipologie di cancro, il tasso di mortalita'
e' in calo, come nel caso delle neoplasie al seno, al colon, al
rene, allo stomaco e nel caso di sarcomi intestinali. Anno dopo
anno, si registrano piccole scoperte che fanno salire la
percentuale di guarigione. Per il tumore della mammella oggi e'
al 75%, al 65% per il colon, al 15% per il polmone e al 10% per
il pancreas. Sono alcuni dati sui quali si concentrera' il
dibattito della tredicesima edizione del convegno 'Grandangolo:
un anno di Oncologia', promosso dall'Accademia Nazionale di
Medicina che si terra' a Genova, il 15 e 16 dicembre.
''Ogni anno i risultati migliorano di poco - afferma Alberto
Sobrero, direttore del dipartimento di oncologia Medica
dell'ospedale San Martino di Genova - . Questa gradualita' pone
il problema dei costi dei nuovi farmaci. Le tecniche di analisi
del Dna, del Rna e delle proteine hanno fatto progressi
sorprendenti'' e ''questa opportunita' richiede uno sforzo
coordinato di biologi molecolari, patologi, clinici, autorita'
regolatorie, servizi sanitari e industria farmaceutica''.
Particolare attenzione sara' data ai nuovi farmaci. Sono
molti quelli sviluppati negli ultimi anni come il Vemurafenib e
l'Ipilimumab per il melanoma, Imatinib per la terapia preventiva
dei sarcomi, Aflibercept e Regorafenib per il carcinoma del
colon, Everolimus per il tumore della mammella, Abiraterone,
Cabazitaxel e Radium per il carcinoma della prostata e
Bevacizumab per il tumore all'ovaio. (ANSA).

Y63-NAN
13-DIC-11 10:02 NNNN
TUMORI:CRESCONO SINDROMI MIELODISPLASTICHE PER AUMENTO ETA' MEDIA =
(AGI) - San Diego, 13 dic. - A causa dell'invecchiamento della
popolazione, in Italia, le sindromi mielodisplastiche (Smd),
"un gruppo eterogeneo di malattie caratterizzate dalla presenza
di un midollo osseo molto 'ricco' ma con alterata maturazione",
sono in costante aumento. Lo spiega Valeria Santini, Ordinario
di Ematologia presso l'Universita' degli Studi di Firenze,
sottolineando le difficolta' delle cure: "solo il trapianto di
cellule staminali e' curativo in un terzo dei casi, e comunque
puo' essere effettuato solo in persone giovani". Se ne e'
discusso oggi, in occasione del 53esimo congresso annuale
dell'American Society of Hematology (Ash) in corso a San Diego,
nel corso del quale e' stato presentato il primo studio
effettuato in Italia sul costo di questi disturbi. Un problema
sanitario in incremento: i malati sono mediamente anziani e
l'invecchiamento della popolazione prospetta un aumento dei
casi. Oggi, l'incidenza e' di 5 nuovi casi l'anno ogni 100.000
abitanti, ma per pazienti sopra i 70 anni l'incidenza cresce a
80 ogni 100.000. A causa della mancanza di terapie specifiche,
l'attenzione dedicata ai costi della cura e' stata finora
limitata (negli Stati Uniti il costo medio annuo per i pazienti
affetti da Smd varia da 20 mila a 50 mila dollari). Lo studio
'Costo Sociale delle Sindromi Mielodisplastiche e Qualita'
della vita in Italia' (Cosmiq), presentato dalla professoressa
Santini nell'incontro di San Diego, e' stato condotto sulla
base di un sistema di punteggio prognostico internazionale,
coinvolgendo un campione stratificato di pazienti over 18,
curati in sette unita' ematologiche in tutta Italia (3 al Nord,
2 al Centro e 2 al Sud). "Sono stati raccolti i dati
demografici, la storia clinica, i dettagli sui costi
dell'assistenza sanitaria e non sanitaria - spiega l'esperta -
in tutto, 225 dei 234 pazienti soddisfacevano i criteri di
inclusione nello studio". Ancora sulla spesa, finanziata dal
Ssn italiano fino al 99,5%, e' stato stimato un costo totale
annuale fra i 27.980 e 28.322 euro, con i farmaci antianemici e
antineoplastici in cima alla lista dei costi. "Solo
l'appropriatezza della diagnosi e della conseguente scelta
terapeutica consente di limitare gli sprechi di risorse
economiche e di ottimizzare i risultati", commenta a margine
della presentazione Santini. (AGI)
Rmc/Pgi
131700 DIC 11

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