poco sale aumenta pericolo insufficienza cardiaca
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- Categoria: Tutela della Salute - Sicurezza del Lavoro
- Creato Lunedì, 28 Novembre 2011 17:57
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SALUTE: poco sale aumenta pericolo insufficienza cardiaca
RIVISTE INDICAZIONI ESISTENTI PER CHI E'A RISCHIO MALATTIE CUORE
(ANSA) - ROMA, 28 NOV - Poco sale negli alimenti e' una carta
vincente per stare bene in salute e tenere lontana la pressione
alta e le malattie cardiovascolari. Almeno questa era, finora,
l'indicazione prevalente degli esperti, al punto che l'Oms ha
stabilito una soglia di guardia di 2,3 grammi al giorno, non di
piu'. Adesso, una ricerca, frutto del lavoro di un team
internazionale di ricercatori, ha rimesso in discussione questo
suggerimento affermando che avere livelli di sale eccessivamente
alti o anche molto bassi puo' esporre i soggetti che soffrono di
malattie cardiache o di diabete a maggiori rischi di problemi
cardiovascolari. Insomma, bisogna puntare nel giusto mezzo.
Gli studiosi di Canada, Germania, Irlanda, Filippine e Regno
Unito che hanno pubblicato la loro ricerca sulla rivista della
American Medical Association, osservando 28.800 soggetti a
rischio di malattie cardiache, hanno mostrato che, mentre
un'assunzione maggiore e' associata con un aumentato rischio di
ictus, infarto o altre malattie cardiovascolari, un'assunzione
ridotta e' associata ad un aumentato rischio di morte
cardiovascolare e ospedalizzazione per insufficienza cardiaca.
Per stabilire qual e' la quantita' di sale giusta e'
necessario ''un grande esperimento casuale controllato - afferma
Martin O'Donnell della National University of Ireland, uno degli
autori dello studio - . Pur ammettendo le difficolta' di un
simile esperimento, deve essere condotto quanto prima date le
sue implicazioni per la salute pubblica''.(ANSA).
Y63-MRB
28-NOV-11 15:21 NNNN