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stress da lavoro per 9 mln di italiani, 70% sono donne

Dettagli

SALUTE:

stress da lavoro per 9 mln di italiani, 70% sono donne =
LO PSICHIATRA, MANAGER LE PIU' COLPITE, PER 'VERTICI' ORARI NON
A MISURA DI MAMME

Milano, 13 ott. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - C'e' chi fa notte
in ufficio, chi resta incollato allo schermo per ore, chi lavora alla
catena di montaggio quasi senza sosta, chi si sente schiacciato dalle
responsabilita' o lavora in ambienti ostili, dove il conflitto rende
difficile comunicare. E soprattuto ci sono le donne che si dividono
fra carriera e famiglia con ritmi sfiancanti. Il posto di lavoro e'
pieno di insidie e non sempre i dipendenti riescono a fare buon viso a
cattivo gioco. Il risultato e' che 9 milioni di italiani si 'ammalano'
di stress da lavoro e 7 su 10 sono donne.

A tracciare il quadro della salute psichica dei lavoratori
italiani lo psichiatra Claudio Mencacci, direttore del Dipartimento di
neuroscienze dell'Azienda ospedaliera Fatebenefratelli e Oftalmico di
Milano. L'esperto lancia l'allarme sulla "scarsa attenzione da parte
delle aziende alla salute psichica dei lavoratori, e soprattutto a
quella delle dipendenti donna". L'eta' piu' a rischio? "E' quella in
cui si mischia la fase della maternita' e quella dell'attivita'
professionale piu' intensa. Dunque dai 30 ai 40 anni", spiega
Mencacci. Donne che faticano a star dietro a tutti gli impegni della
loro vita. Da un lato il lavoro che 'inghiotte' gran parte della
giornata e richiede sforzi fisici e mentali crescenti; dall'altro il
partner, i figli da seguire nella crescita, la casa da gestire.

Le piu' affaticate, secondo lo psichiatra, sono le manager. "Lo
stress colpisce in assoluto di piu' le dirigenti e successivamente le
impiegate e le operaie. La condizione di dirigente, che deve garatire
prestazioni di alto livello, si presta a questo disagio. Basti pensare
alle riunioni che vengono fissate spesso alle 7 di sera, e che
costringono le donne con figli ad affrontare problemi inutili. Tutto
si ricollega a un unico aspetto: quello dell'organizzazione del
lavoro, che in Italia non e' concepita per far si' che ci siano donne
ai vertici". (segue)

(Lus/Col/Adnkronos)
13-OTT-11 14:10

NNNN
SALUTE: 6 MILIONI DI DONNE ITALIANE SOFFRONO DI STRESS DA LAVORO =
(AGI) - Milano, 13 ott. - Sei milioni di donne su 9 milioni di
italiani complessivamente, soffrono di stress da lavoro. Il 90%
di queste, accusa per questo disagi psichici e disturbi
dell'umore: primi tra tutti l'ansia (45%) e sindrome
pre-mestruale (43%), ma anche irritabilita'/eccessiva tendenza
al pianto (41%) e insonnia (39%). Sono in agguato anche le
sindromi depressive (20%). Questi i dati presentati questa
mattina, all'Ospedale Fatebenefratelli di Milano,
dall'Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna (Onda).
Alla conferenza stampa sono intervenuti, tra gli altri, il
presidente Onda, Francesca Merzagora, e l'assessore comunale
alle Politiche per il lavoro, Cristina Tajani. Le donne giovani
e quelle che lavorano a contatto con il pubblico sono le piu'
vulnerabili agli stati d'ansia, ed in percentuale minore a
sindromi depressive, piu' tipiche dell'uomo adulto con mansioni
esecutive. Lo stress correlato al lavoro, comunque, non e' un
fenomeno solo italiano ma coinvolge e affligge tutta la
popolazione europea, con punte del 60% e importanti
ripercussioni sulla salute. Le stime pubblicate dalla rivista
European Neuropsychopharmacology attestano, infatti, che dal
2005 (quando si aggiravano al 27,4%) i disturbi psichici hanno
registrato una progressione di piu' del 10%, assestandosi nel
2010 su valorio oltre il 38%, con una suddivisione in disturbi
d'ansia (69,1 milioni), depressione unipolare (30,3 milioni),
insonnia (29,1 milioni) e consumo di alcol (14,6 milioni).
Condizioni che hanno ripercussioni non solo sullo stato emotivo
e dell'umore, ma anche sul piano professionale con il maggior
numero dei giorni lavorativi persi. I costi di questa
problematica sono stati stimati in Europa nell'ordine dell'1%
del Pil e quindi risultano fondamentali le azioni di
prevenzione collettiva, counselling, problem solving e le
attivita' di promozione della salute all'interno delle imprese.
(AGI)
Mi4/Car
131415 OTT 11

NNNN
SALUTE:STRESS DA LAVORO, NE SOFFRONO 9 MLN ITALIANI
DONNE CON PIU' DISTURBI D'ANSIA, UOMINI CON DEPRESSIONE
(ANSA) - MILANO, 13 OTT - Nove milioni di italiani soffrono
di stress da lavoro, con una prevalenza di donne, che
rappresentano il 70%. Di queste, 9 su 10 soffrono di disagi
psichici e disturbi dell'umore, come ansia (45%), sindrome
pre-mestruale (43%), irritabilita' e tendenza al pianto (41%). A
tracciare il quadro e' stato oggi Onda (Osservatorio nazionale
salute donna) insieme al dipartimento di Neuroscienze
dell'ospedale Fatebenefratelli di Milano.
''Il genere femminile e' piu' esposto allo stress da lavoro -
spiega Claudio Mencacci, direttore del dipartimento di
neuroscienze - e ha il doppio dei giorni persi, rispetto agli
uomini, per malattia e qualita' di vita''. A creare stress nelle
donne sono le forti pressioni lavorative, le barriere culturali
che rendono la carriera manageriale piu' difficile, le
remunerazioni piu' basse, i rapporti con i colleghi e il dover
gestire la famiglia. ''Le donne giovani - conclude Mencacci - e
quelle che lavorano a contatto con il pubblico sono le piu'
vulnerabili agli stati di ansia, mentre gli uomini adulti con
mansioni esecutive sono piu' inclini alle sindromi
depressive''.(ANSA).

Y85-BAB
13-OTT-11 14:26 NNNN
SALUTE: STRESS DA LAVORO PER 9 MLN DI ITALIANI, 70% SONO DONNE (2) =
ASSENZE E CALI PRODUTTIVITA' COSTANO FINO A 1% PIL, SOLO 20%
AZIENDE FA CONTROLLI

(Adnkronos/Adnkronos Salute) - Lo stress da lavoro si manifesta
con "sintomi d'ansia, insonnia, malesseri come mal di schiena e
problemi intestinali. Piano piano - spiega Mencacci - si perde la
capacita' di saper rispondere alle richieste che arrivano
dall'ambiente circostante". E il meccanismo si inceppa: la persona
stressata si sente "sempre piu' marginale, inerme, passiva, fino
all'emarginazione. Il risultato e' che abbiamo perso un lavoratore, ma
anche una persona. E soprattutto nel caso della donna - la cui
identita' e autostima sono ormai legate al lavoro e non solo
all'immagine tradizionale di moglie, madre e custode della casa - a
pagare il prezzo di questa perdita e' anche la famiglia".

Nove donne 'malate' di stress su 10 soffrono di disagi psichici
e disturbi dell'umore: su tutti l'ansia (45%), seguita da sindrome
pre-mestruale (43%), irritabilita' ed eccessiva tendenza al pianto
(41%) e insonnia (39%). In agguato anche la depressione (20%). Nella
mappa dello stress sul lavoro ci sono le donne giovani alle prese con
le alterazioni ormonali nelle diverse fasi riproduttive (gravidanza,
puerperio), e quelle che lavorano a contatto con il pubblico: entrambe
le categorie sono piu' vulnerabili agli stati d'ansia e in percentuali
minori a sindromi depressive, che sono invece piu' tipiche dell'uomo
adulto con mansioni esecutive. Anche se per legge le aziende sono
obbligate a misurare lo stress a cui sono sottoposti i dipendenti,
oggi questo aspetto e' trascurato.

"Solo il 20% delle aziende ha preso iniziative in risposta a
questo decreto legislativo presente gia' dal 2010. C'e' ancora
moltissimo da fare - avverte lo psichiatra - anche perche' non si puo'
sottovalutare il fatto che i disturbi psichici sono in aumento". Dati
europei segnalano che i cittadini con problemi di salute mentale sono
raddoppiati in 5 anni, da 82 milioni nel 2005 a 164 milioni nel 2010.
Se 5 anni fa questi problemi colpivano il 27% degli europei, oggi
riguardano il 38,2%. Con conseguenze anche per il mondo del lavoro,
che si traducono in assenze e cali di produttivita'. I costi sono
alti, si stima arrivino a quote pari all'1% del Pil.

(Lus/Col/Adnkronos)
13-OTT-11 15:34

NNNN


   

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