Cocer Carabinieri: Interrogazione parlamentare
- Dettagli
- Categoria: Atti Parlamentari
- Creato Giovedì, 06 Ottobre 2011 09:51
- Visite: 2575
MAURIZIO TURCO, BELTRANDI, BERNARDINI, FARINA COSCIONI, MECACCI e ZAMPARUTTI. - Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che:
il giorno 13 settembre 2011 un delegato del consiglio centrale della rappresentanza militare, sezione carabinieri, ha presentato una «Mozione intesa a richiamare il rispetto delle norme contenute nel Decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90 "Testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, a norma dell'articolo 14 della legge 28 novembre 2005, n. 246"»;
nell'atto in questione il delegato ha rappresentato che «anche in passato, ha già manifestato perplessità sull'atteggiamento del comitato di presidenza e, più precisamente, del Generale D. Raggetti nella sua qualità di Presidente del CoCeR/CC, in ordine ad alcune decisioni assunte per non garantire il pieno rispetto della normativa di riferimento laddove, in assenza di risposta a numerosissime delibere approvate dal COCER/CC, queste non vengono messe all'ODG in modo che l'assemblea possa deliberare di sottoporle al Ministro della difesa tramite il Presidente del COCER.[...] che la presente mozione/delibera sia trasmessa: al Sig. Capo di Stato Maggiore della difesa tramite il CoCeR Interforze affinché sia fatta, al più presto, chiarezza sulla corretta interpretazione della normativa vigente che regola il funzionamento della Rappresentanza militare sgomberando il campo, in merito alle motivazioni ed alla vicenda descritta nella mozione, dal possibile sospetto di ingerenza e/o condizionamento e/o limitazione dell'attività assembleare dei delegati di questo CoCeR/CC[...]»;
il giorno 4 ottobre 2011 nel corso dell'assemblea del Cocer dei carabinieri la mozione veniva votata e respinta con il solo voto favorevole del suo presentatore;
la citata mozione denuncia l'esistenza all'interno del Cocer dei carabinieri di quei gravi comportamenti che il Partito per la tutela dei diritti di militari e Forze di polizia segnala ormai da anni -:
quali immediate azioni il Ministro interrogato intenda promuovere a fronte delle circostanze denuncie effettuate nella citata mozione per ripristinare la legalità e quali iniziative intenda assumere nei confronti delle autorità gerarchiche che all'interno degli organismi della rappresentanza citati nella mozione in premessa abbiano permesso, anche con comportamenti omissivi e commissivi che le condotte citate si realizzassero.
(4-13467)